E' il momento - speriamo - di mettere da parte fastidi, pruriti, incomprensioni e malumori. Di remare tutti dalla stessa parte, nonostante l'atmosfera non proprio idilliaca. Anche perché sul campo nelle ultime settimane la squadra è apparsa in crescita e se si eccettuano i primi tredici minuti di domenica scorsa, in cui due disattenzioni clamorose sono costate altrettante reti, la Triestina ha quasi sempre comandato il gioco.
Domenica al “Rocco” arriva una squadra sulle ali dell'entusiasmo dopo l'1-0 rifilato al Padova nel posticipo. La Feralpi è sempre risultata ostica per l'Unione e anche lo scorso anno, guidata da Pavanel, aveva vinto sul Garda e imposto il pari a Valmaura. I lombardi hanno raggiunto proprio i biancoscudati e il Renate al secondo posto e paiono persino più attrezzati della scorsa stagione.
Ma il tema della settimana, in casa alabardata, non è tanto l'avversaria per così dire di grido, quanto piuttosto l'agognata (dai tifosi) riapertura della Curva Furlan. Ecco perché la partita del 31 ottobre - inizio ore 14.30 - rappresenta la cartina di tornasole per comprendere se le richieste dei supporter si sposeranno finalmente con una presenza più cospicua al “Rocco”. Difficile fare una previsione su quale sarà la reazione della piazza. Di certo non sarà difficile superare gli 800 spettatori di media registrati finora (di meno ancora nell'ultimo turno con il Mantova) ma sarà interessante capire quanto inciderà l'apertura dello storico settore abitato dal pubblico più caloroso.
Naturalmente chi è senza green pass resta fuori; gli ultras (o meglio il gruppo organizzato) continueranno probabilmente a disertare ma è ovvio che poi ogni singolo tifoso fa ciò che vuole, per cui è probabile che qualcuno, fra i sostenitori più rumorosi, ci sarà senz'altro. Ad oggi i biglietti venduti dal Centro di coordinamento per quanto riguarda la Furlan sono circa un centinaio ma mancando ancora quattri giorni c'è un cauto ottimismo. Si spera di riempire la curva con almeno 4/500 persone ed al contempo di non “perdere” quel migliaio scarso nelle due tribune. Fosse così, si arriverebbe a 1.500. Che di questi tempi sarebbe un trionfo.
Serve un segnale e questa volta dovrebbe arrivare dai tifosi. Il Centro di coordinamento rimane aperto domani e venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 19, sabato 9-12 e domenica 9-11.