Sarà un gennaio caldissimo per la Triestina, chiamata a correre sia in campo, dove ci sono tanti punti da fare per tentare la rimonta salvezza, sia sul mercato, che vedrà rivoluzionare la rosa alabardata. Dietro è in arrivo Cancellieri dall'Avellino a sinistra, con i nomi di Maggioni (dal Mantova) e Silvestri (dal Catania) per la fascia destra e il centro della retroguardia ancora sul taccuino, a centrocampo ci sarà Fiordilino, proveniente dal Venezia, davanti Magrassi dal Cittadella sembra cosa fatta. E sono solo i primi nomi.

Anche perché le quattro partite fin qui giocate dal ritorno di Tesser hanno detto al mister che l'Unione non è del tutto disastrata ma, tolti i titolari, ha pochissime alternative e quindi di giocatori in uscita ce ne sono parecchi. Rizzo e Ballarini sono già di fatto fuori dai radar, ma anche Bijleveld, Pavlev, Struna, Moretti, Voca, Jonsson, Kiyine, Vicario, Krollis e lo stesso Vertainen (che pare nel mirino della Lucchese) non saranno certo trattenuti a ogni costo. Non significa naturalmente che partiranno tutti, anche perché al caso va trovata una sistemazione, se non ci si vuole riempire di elementi fuori lista. C'è poi sempre l'incognita Correia, con il centrocampista che potrebbe anche andare, di fronte a una cifra adeguata e a un'offerta da una piazza che lo convinca.

Insomma, Tesser in questo mese di mercato dovrà fare punti con l'ossatura vista nelle precedenti partite: Roos, Germano, Frare, Bianconi, Tonetto, Vallocchia, Correia (con il punto di domanda), Braima, D'Urso (o El Azrak) e Olivieri con una nuova punta centrale, inserendo man mano i nuovi arrivati. Un gennaio chiave per la Triestina, che partirà sabato con una partita già fondamentale contro l'Union Clodiense.