Trieste, 23 Novembre 2024

"El mulo de oro" a Enrico Samer: "Un grazie alla mia famiglia e ai miei collaboratori"

06 Ottobre 2024 Autore: Mattia Fabbro

Un premio all’imprenditore, al manager sportivo e all’ideatore del Trieste Campus. Ieri, sabato 5 ottobre, nella favolosa cornice del Palazzo della Regione in Piazza Unità d'Italia, il Panathlon Trieste, rappresentato dalle sue figure apicali, su tutte il presidente Biagio Terrano, ha voluto ringraziare Enrico Samer per l’enorme apporto offerto al movimento locale e a Trieste, universalmente considerata. Come? Consegnando al neo Cavaliere del Lavoro il premio “El mulo de oro” 2024. Un’onorificenza che dal 2003 premia figure determinanti per il lustro della città in tutto il contesto nazionale. Per l’occasione presente un valzer di istituzioni, su tutte l’assessore della regione Pierpaolo Roberti, così espressosi sull’evento: "Il Panathlon promuove lo sport in tutte le sue sfaccettature, portando avanti la sua passione ed i suoi valori. Enrico Samer si è distinto e si distingue anche per questo, investendo in strutture all'avanguardia e con la sua creatura, la Pallanuoto Trieste. Il Trieste Campus è stata un'operazione incredibile, destinata a crescere e a rafforzarsi. Siamo presenti come regione, intervenendo a supporto di chi opera attivamente per la pratica sportiva, con lungimiranza. Proprio come Enrico Samer”. Sulla stessa lunghezza d'onda anche il sindaco Roberto Dipiazza: "Conosco Samer dal 1996. Siamo una delle prime città sportive in Italia, anche grazie al mio amico Enrico, a cui auguro ogni bene e che oggi si merita davvero questo premio”.

Immancabile la presenza del Coni, rappresentato dal vertice triestino Ernesto Mari e quella, come accennato, del presidente del Panathlon Biagio Terrano: "Negli ultimi anni il premio è stato attributo a personaggi come, tra gli altri, Paolo Condò, Mitja Gialuz e Andrea Coronica, pilastri sportivi della nostra città. Enrico Samer come imprenditore, uomo sportivo e benefattore abbraccia sport e impresa a 360 gradi. Ha capacità innate, tali da essere un campione del made in Italy. A difesa di valori fondamentali in termini di correttezza e sostenibilità. Non a caso è stato nominato Cavaliere del Lavoro, per il suo consistente apporto all'economia italiana". Prima, ovviamente, di cedere il microfono al protagonista Enrico Samer: "Ringrazio davvero tutti, a partire dal Panathlon con l'onore di farne parte. I miei riconoscimenti sono il frutto della mia famiglia e di tutti i miei collaboratori. La struttura che lavora quotidianamente e che rende tutto questo possibile. Sono premi per tutti. Trieste Campus guarda ai giovani, il risultato sportivo, per me e per noi, è solo una conseguenza. Così come nella Pallanuoto Trieste, maschile e femminile, ricca di giovanissime e giovanissimi nei propri roster. Trieste Campus è la casa di tutto questo, con eventi quotidiani e multisport. Siamo appena all'inizio, puntiamo sempre a crescere con la piscina di San Giovanni, il polo natatorio e la foresteria sportiva. Tutto questo è per Trieste e per i giovani. Abbiamo il dovere di trasmettere i principi dello sport. Credo fortemente nella gioventù".


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