Continua il nostro focus sulle elezioni del nuovo direttivo del Coni regionale, che si terranno sabato 12 aprile a Palmanova. L’unico candidato triestino in lizza per un posto da consigliere, lato federazioni nazionali sportive, è Alessandro Michelli, volto notissimo nel mondo del volley e non solo.
“Una delle sfide maggiori che bisogna continuare a perseguire - ci racconta il presidente della Federvolley Fvg - è sicuramente la razionalizzazione sul discorso degli impianti sportivi. Va operata un’attenta verifica delle esigenze dei singoli comuni, e in particolar modo dei capoluoghi di provincia. Trieste e Gorizia, in particolar modo, soffrono di situazioni problematiche che vanno affrontate per garantire l’accesso del maggior numero di persone alle attività sportive”.
Già in carica come consigliere nell’ultima legislatura: com’è andata?
“Un quadriennio complicato da vari fattori, di cui cito i tre principali: il Covid, il caro energetico, la riforma dello sport. Sono stato membro di varie commissioni, nell’ultimo quadriennio, e il lavoro è stato notevole, così come l’impegno che le nostre istituzioni regionali hanno rivolto nei confronti del mondo sportivo”.
Una regione attenta, quindi, al movimento?
“Assolutamente sì, e il dialogo va proseguito per perseguire i migliori risultati. In calendario abbiamo già il Trofeo Coni a fine 2025 e l’EYOF nel 2027, eventi di massimo rilievo e rivolti a fasce d’età diverse. Appuntamenti che serviranno a raggiungere un risultato di base che dobbiamo portare avanti”.
Di cosa stiamo parlando, nello specifico?
“Dobbiamo rinforzare l’avvicinamento dei giovani allo sport. Questo è il modo principale per uscire da un periodo di sofferenze, dovuto soprattutto agli effetti della pandemia. Parliamo di un obiettivo generale, di federazioni, enti di promozione e discipline associate. Lo sport svolge una funzione sociale, e questa è la missione comune da perseguire e per cui metto con passione - nel ricandidarmi - la mia voglia di continuare a essere al fianco alle società e ai giovani dei nostri territori”.