Trieste, 22 Febbraio 2025

Pioggia di medaglie per i triestini al campionato nazionale canicross

18 Febbraio 2025 Autore: Maurizio Ciani

Lo scorso fine settimana location inedita per una kermesse altrettanto nuova per la nostra regione; infatti, per la prima volta in Friuli Venezia Giulia, si è svolto il campionato nazionale canicross Csen; teatro delle competizioni è stato il centro equestre “La Polveriera” di Mortegliano, in un’area ai margini del canale Cormor. Questo sport, che si pratica con gli amici a quattrozampe, rappresenta ancora una nicchia nel nostro Paese, anche se lentamente sta prendendo piede, con circa 120 persone che nel weekend passato sono venute da varie parti dello Stivale per la rassegna tricolore.

In città uno dei primi fautori fu Henry Coronica, il quale incominciò la sua esperienza coi cani da slitta nel 1997 sulle Alpi; con la sua famiglia si trasferisce nella Lapponia svedese nel 2007 e Axa è il suo primo animale, da cui ha preso il nome pure l’azienda che ha poi fondato: Axaeco (che sta per Axa & Co.) rifornisce tutto il Vecchio Continente con i suoi prodotti per cani attivi e da slitta e, da un paio d’anni, ha pure una sede dalle nostre parti, a Manzano; la rappresentante italiana è Valentina Biloslavo (nella foto di Massimo Della Giovampaola), che nella due-giorni appena andata in archivio si è cimentata in varie categorie. Le classifiche, per chi non è dell’ambiente, non sono proprio semplici da “decifrare”, per questo c’è stato di supporto un esaustivo post su Facebook della diretta interessata; Valentina, che è inoltre allenatrice con la sua squadra “Terra d’Istria Siberians” – in onore delle origini dei suoi nonni –, ha conquistato 6 medaglie in 3 gare, ovvero due per ciascuna prova: ha dominato nella graduatoria riservata ai cani nordici (tre ori), che sono meno performanti di bracchi o greyster, comunque difendendosi pure a livello “open”, ottenendo due argenti e un bronzo.

Non ci scordiamo di Adriano Bernetti (nell’immagine sotto), di cui avevamo parlato più approfonditamente nel nostro giornale in PDF della scorsa settimana (a pag. 19). Allenato da Mattia Minori, Adriano come avevamo già accennato vuole divertirsi con il suo amato border collie Twiggy di circa 12 kg, così non fa come la maggior parte dei rivali che – cosa assolutamente lecita – è accompagnata nella rispettive frazioni di canicross da razze più prestanti, come appunto riportato poc’anzi. Ad Adriano più che la posizione (è salito sul terzo gradino del podio nei veterani 2) premeva fare il tempo, con l’obiettivo di qualificarsi agli europei del prossimo autunno in Repubblica Ceca; deciderà il selezionatore a maggio, però il passo medio di 3’20” al km sui 10 km abbondanti corsi nelle due manche, di sabato e domenica, potrebbe valere l’ambita convocazione.


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