E' un periodo strepitoso per la sezione judo della Ginnastica Triestina. A Dushanbe, in Tagikistan, Veronica Toniolo è salita sul terzo gradino del podio in occasione del penultimo Grande Slam pre-olimpico. La prestigiosa medaglia di bronzo è arrivata con le vittorie sulla campionessa portoghese Telma Monteiro (che con le sue cinque partecipazioni ai Giochi Olimpici ora punta al record assoluto della sesta), sulla cinese Cai Qi (recente bronzo ai Campionati Asiatici) ed in finale sulla turkmena Pardayeva. A fermare Veronica di misura (waza ari) è stata solamente la vice campionessa olimpica francese Cysique. Un podio da pelle d'oca quello dei -57kg, in cui le medaglie ai mondiali ed alle olimpiadi delle atlete presenti non si contavano.

Con questa prestazione Veronica, classe 2003, entra nelle prime dieci atlete al mondo nella classifica assoluta della categoria: giovanissima sia per una tale posizione che per l'ormai consolidata partecipazione olimpica, come sottolineava con stupore ed ammirazione il commentatore ufficiale dell'Ijf durante la finale per il bronzo.

Ma i risultati invidiabili della Sgt non si esauriscono con Toniolo. Nella classe juniores Alessio De Luca (classe 2004) ha risposto con una prestazione magistrale alla European Cup di Fiume. Mantenendo fede al proposito espresso solo due settimane fa dopo il bronzo di Lignano, Alessio è salito questa volta sul gradino più alto del podio e si è messo al collo una meritatissima medaglia d'oro dopo aver superato il bosniaco Kozul, lo spagnolo Martin Lobo, l'italiano Ninfo ed in finale l'ostico indiano Majgul.

Per De Luca si tratta di una vittoria particolarmente importante in vista delle selezioni delle squadre nazionali per Europei e Mondiali U21. Che, ironia della sorte, come se ci fosse uno speciale trait d'union fra i due judoka biancocelesti che fin da piccolissimi hanno calcato assieme il tatami della Ginnastica, si svolgeranno proprio a Dushanbe, dove Veronica ha appena incantato.