Un secondo posto tutto alabardato, nella classifica delle finali maschili, in quella che, a tutti gli effetti, è stata una piacevole novità dell'ultimo week-end cittadino. Il riferimento è alla prima “International Trampolin Cup”, svoltasi al PalaTrieste, che ha regalato l'argento all'atleta della Progetto Acrobatica Samuele Totano, distintosi con un'ottima prova. Primo, fra gli uomini, è risultato lo svizzero Marius Flury, podio completato dallo sloveno Urh Skamen mentre fra le donne l'oro è andato, anche in questo caso, alla squadra di Grenchen, rappresentata da Anja Zbinden, seguita dalla milanese Sofia Radaelli e da un'altra svizzera, Sarah Hunziker.

Ma al di là dell'aspetto prettamente agonistico, caratterizzato da movimenti fluidi e salti di una plasticità e un'eleganza che mai avevamo ammirato in città, la manifestazione, organizzata dall’Unione Sportiva Acli locale del presidente Raoul Bernes assieme alla Progetto Acrobatica Trieste del direttore tecnico Luca Gherbaz, si è rivelata un successo sia a livello di partecipazione di atleti che di pubblico. La cornice dell'impianto di via Flavia ha amplificato ulteriormente la bellezza della kermesse e in molti hanno avuto l'opportunità di conoscere meglio questa disciplina, olimpica già da Sidney 2000.

All'evento sono arrivati squadre e atleti da molte regioni italiane ma anche da Francia, Svizzera, Slovenia, Moldavia e Slovacchia, oltre a un importante nazionale spagnolo che si è esibito davanti al pubblico. In precedenza, inoltre, venerdì 25 ottobre si è tenuto nella Sala Olimpia dello Stadio Rocco un simposio dedicato alla Riforma dello Sport, e nella fattispecie al “safeguarding”, alla presenza del presidente nazionale US Acli Damiano Lembo.

Un week-end di pregio, insomma, con almeno 120 atleti in gara, fra i quali, oltre a Totano giunto secondo, si sono distinti anche Davide Fuccaro, Caterina Cozzolino, Susanna Ritossa e Selene Paiero, campioni italiani della categoria Allievi a squadre, tutti tesserati per la Progetto Acrobatica Trieste.