Si terrà dal 3 al 6 luglio a Genk l’atto finale della SWS Karting 2024, il campionato mondiale che conta più di 100.000 piloti registrati in 72 paesi. La serie internazionale, giunta alla dodicesima edizione, prevede gare di qualifica sui più di 600 circuiti sparsi per il mondo e permette ai migliori 360 di giocarsi i diversi titoli in palio nelle varie categorie, nel corso delle 96 ore di gare no-stop previste dall’evento finale in terra belga.

Tra la pattuglia azzurra, che vede ben sei componenti in virtù del gran numero di partecipanti presenti in Italia, figura Roberto Marchi, driver triestino convertito da qualche anno al karting dove sta raccogliendo diverse soddisfazioni, che lotterà nella combattutissima Master Over 40. Il 97° posto a livello globale ed il 12° nazionale nelle gare outdoor, oltre al secondo sulla pista “di casa” del Lignano Circuit costituiscono il patrimonio della stagione 2023 che gli ha permesso l’accesso di diritto alle finali della serie mondiale.

“In Belgio sarebbe un sogno arrivare a podio” commenta Marchi. “Il livello della competizione è altissimo, visto che partecipano i migliori dei quasi 15.000 piloti presenti nel ranking internazionale. Per questo motivo potrebbe essere anche già un risultato molto soddisfacente essere riusciti ad accedere alla finale. Ma, si sa, che l’appetito vien mangiando, quindi farò del mio meglio per arrivare a salire in vetta”.

Nel frattempo, anche per la stagione in corso l’obiettivo dichiarato è di qualificare la “Anther Racing”, di cui Marchi è portacolori, per la finale mondiale del prossimo anno. Ma, a differenza dell’anno passato, le gare a squadre sono solo di tipo Endurance e durano dalle 2 alle 24 ore. “In questo momento siamo in nona posizione in Italia. La strada è ancora lunga ma io e i miei compagni non molliamo di certo” chiude Marchi, già con il pensiero alla prima delle sfide in programma, quei 1360 metri di asfalto dell’anello di Genk che rappresentano un’occasione senza precedenti.