Si è appena concluso un anno, ma di fatto non una stagione agonistica per il Federclub Trieste, con le prime gare di mountain bike a marzo mentre ora tocca ai diversi impegni di ciclocross, specialità tipica del periodo invernale; basti pensare che solo tra Santo Stefano e “l’ultimo”, nel trevigiano, si sono disputate ben tre competizioni, poi tra due domeniche ci saranno i campionati italiani a Faè di Oderzo.
Il personaggio più rappresentativo della “Tecnoedile” è Gianpiero Dapretto e proprio il 47enne, che è pure il direttore sportivo, il 26 dicembre aveva conquistato l’ultima prova del master cross nella splendida location del Castello Roganzuolo; con il “d.s.” abbiamo tracciato un bilancio del sodalizio nato oltre trent’anni fa il quale vanta una cinquantina di atleti che si cimentano parzialmente su strada ma, soprattutto, nelle varie discipline dell’ “off-road”: XC, XCM, CX, enduro e DH (downhill – discesa). «Nel 2024 siamo stati presenti coi nostri tesserati in oltre 70 competizioni tra cui le blasonate kermesse internazionali come la “Maratona delle Dolomiti”, la “Dolomiti Superbike”, la “Hero” e molte altre – ha dichiarato Dapretto – con ottimi successi e molti piazzamenti di rilievo sia a livello amatoriale che agonistico. Inoltre da un paio d’anni il team ha riportato la sezione agonistica, unica realtà della zona, curando alcuni giovani dalla categoria allievi, poi juniores, quindi under23/élite, dimostrando ancora una volta di essere una delle squadre di riferimento a livello regionale». La società giuliana, appoggiata da vari sponsor locali e sloveni, vanta anche alcuni corridori friulani: citiamo in particolare Andrea Sdraulig, diciottenne cividalese capace di aggiudicarsi il trofeo XCO Cup Fvg nonché quello di Marathon FVG Mtb Tour, oltre a ottimi piazzamenti a livello internazionale e vari sigilli in territorio regionale così come oltre confine, nella vicina Repubblica, coi trionfi in due gare di enduro. In quest’ultima specialità i “federali” vantano ben 8 portacolori tra i più forti della nostra area geografica tra cui spicca Silvia Penso, élite impegnata pure in qualche prova di coppa del mondo che ha fatto suo sia il Trofeo Triveneto sia l’International Enduro Series, massimo circuito italiano composto da 5 prove. Nel novero dei medagliati rientrano altresì alcuni master, grazie ai podi ottenuti da Varnerin, Negovetti, Taucer e Battig nell’enduro/DH e da Sclip, Fedrigo, Cattaruzzi nelle specialità pedalate del fuoristrada; a tal proposito menzioniamo il secondo posto ai campionati italiani di cross per Dapretto. Sempre concentrandoci sul 2024, il Federclub ha portato a casa 4 titoli regionali Fci: ritroviamo i nomi di Dapretto (nel cross M4), Sdraulig (nell’XC juniores, specialità olimpica) e Penso (nell’enduro élite) ai quali si aggiunge Mauro Bastiani nel cross M6.
«L’obiettivo per il futuro – ha concluso Dapretto – è di mantenere il livello agonistico raggiunto in questi anni, facendo crescere con passione qualche nuovo giovane atleta e supportare al meglio i nostri atleti agonisti U23 al primo anno in questa importante categoria».