Anche quest’anno una folta rappresentanza delle realtà triestine che si occupano di yoga e benessere, coordinate dall'Unione Sportiva ACLI APS - Comitato Provinciale di Trieste, hanno collaborato per realizzare insieme la “Giornata Internazionale dello Yoga”, una ricorrenza condivisa in tutto il mondo. Il 21 giugno, tra le 7 e le 21, presso il parco di Villa Revoltella e il parco del Ferdinandeo, negli spazi messi a disposizione dal Comune di Trieste, si terrà l’evento che ha l’obiettivo di dare alla cittadinanza la possibilità di conoscere ed avvicinarsi a questo mondo. La celebrazione della “Giornata Mondiale” è un’iniziativa del primo ministro indiano Narendra Modi: è stato infatti per suo volere che le Nazioni Unite nel 2014 hanno proclamato il 21 giugno l’International Yoga Day. La giornata triestina vedrà un susseguirsi di pratiche, rappresentative dei diversi stili di hatha yoga, ma anche di momenti teorici e di condivisione sullo yoga, nei suoi diversi significati. L’evento è volutamente inclusivo, pensato per neofiti, bambini, persone disabili ed anziane ed ha come unico requisito la voglia di mettersi in gioco e sperimentare questa straordinaria disciplina.
Sarà un’ottima occasione per scoprire le diverse realtà che operano nel settore a Trieste e per conoscere, con altri appassionati, persone interessate ma anche semplicemente incuriosite dallo yoga e per trascorrere assieme momenti di condivisione. La partecipazione sarà gratuita, libera e consapevole. Non occorre prenotare, basta presentarsi agli eventi di interesse, indicati nel programma nei diversi orari e siti, portando un tappetino.
Lo yoga, negli ultimi 100 anni, ha avuto il potere di valicare i confini geografici, religiosi e di etnia e arrivare a coinvolgere tantissime persone, ovunque. E' per sua natura un fenomeno trasversale che ci mostra come l’essere umano condivida nel profondo qualcosa di essenziale, ovvero il desiderio di stare meglio e di trovare un modo per governare se stesso, il proprio corpo e la propria mente di fronte alla complessità della vita.
