Barcolana e il Comune di Trieste hanno presentato oggi il calendario degli eventi culturali collegato alla 56esima edizione della regata: un lungo viaggio, che inizia già a settembre, precisamente domani, sabato 14, per terminare tra un mese, il 13 ottobre, con la regata.
“Barcolana ispira e unisce le persone - ha dichiarato il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano, Mitja Gialuz - e questo non riguarda solo quanto avviene in mare, ma anche il programma a terra. Quello che presentiamo oggi è un grande insieme di eventi culturali che si inserisce nel più grande calendario della Barcolana, appuntamenti a terra che uniranno le persone attraverso la passione per l’arte, la musica, la lettura, la fotografia, il cinema, la storia, la danza. Tante energie positive hanno fatto sintesi per dare vita a un calendario ricco e aperto a tutti. Tante associazioni, le grandi realtà della cultura triestina, il nostro impegno a divulgare il mare e l’arte che nasce dal mare: grazie al Comune di Trieste, che mette a disposizione le proprie sedi museali, che ci sostiene nelle iniziative, Barcolana Cultura è diventato un grande contenitore di iniziative nel quale tutti i triestini potranno trovare un momento da vivere, un tema che possa ispirare, un’occasione di riflessione e divertimento”.
Al via in questi giorni la campagna di comunicazione di Barcolana attraverso la quale l’evento si presenta alla città, ai regatanti, ai turisti: dopo il progetto “Crew” del 2023, caratterizzato dalle affissioni dei volti dei protagonisti di Barcolana, quest’anno la manifestazione si racconta attraverso l’energia positiva delle parole, strappando un sorriso, una riflessione, o semplicemente, creando curiosità e voglia di saperne di più attraverso tante frasi sul mare e la vela: quasi un compendio, una “summa” fatta di saggezza popolare e di citazioni auliche, frasi dette in banchina e nei pozzetti e parole tratte da grandi classici, da Melville a Paul Cayard, da Arrigo Petronio a Umberto Saba, da Robin Knox Jonston a Sandro Chersi e Fulvio Molinari.
“La nostra storia - racconta Gialuz - è un mix tra grandi obiettivi e piccoli progetti, chi viene dall’Oceano e chi ha navigato solo in Golfo: per tutti, il mare ha un significato, una sintesi, porta a galla un ricordo. Il nostro obiettivo è che il pubblico di Barcolana navighi con noi anche in un mare di parole, capaci di evocare tutte le sfumature delle onde, la cultura marinara locale, il ricordo dei nostri grandi velisti, maestri d'ascia, navigatori, poeti e artisti”.
Si parte domani, sabato 14 settembre, con l’evento di ITS Academy “Il Mare sopra il mare”, una stimolante conversazione sullo spazio con relatori d’eccezione, David Orban, divulgatore e docente alla Singularity University, e Roberto Siagri, imprenditore dei settori delle tecnologie digitali e quantistiche, moderata da Simone Paternich, docente di Industrial Design presso ISIA Firenze.
Barcolana e il Comune confermano il grande concerto d’apertura - annunciato nei giorni scorsi - in programma quest’anno venerdì 4 ottobre e che avrà come protagonisti i Subsonica (ingresso gratuito).
Dalla musica alla letteratura: torna per la sesta edizione “Barcolana un mare di racconti”, diretto dal giornalista e scrittore Alessandro Mezzena Lona: 22 tra autori e presentatori si susseguiranno sul palco del Magazzino delle Idee in quattro giornate, dal 9 al 12 ottobre.
Barcolana torna, dopo il successo dello scorso anno, a produrre una mostra, in questa edizione dedicata al progettista e maestro d’ascia Federico Lenardon che porterà in piazza Unità disegni, testimonianze e meravigliosi acquerelli dedicati ad alcuni trai suoi più bei lavori.
Una parte consistente del calendario si compone grazie all’impegno, l’inventiva e la passione di numerose associazioni del territorio, che nel corso dell’estate hanno partecipato al bando “Candida il tuo Evento” che consente di proporre appuntamenti. Sono quaranta le iniziative organizzate da associazioni del territorio, per la quasi totalità a tema mare che, in questa edizione, entrano a far parte di Barcolana. Da graditi ritorni - il Drumcircle aperto a tutti, le danze greche, solo per citare alcuni esempi entrati ormai nella tradizione della Barcolana - a nuovi eventi, il “calendario condiviso” rappresenta una grande ricchezza, in quanto offre punti di vista diversi e occasioni di incontro e confronto che integrano la storia di Barcolana. Sono stati oltre una sessantina gli eventi candidati, di questi i 40 selezionati spaziano dalla musica all’arte, dal teatro alla fotografia. L’elenco delle manifestazioni è inserito nel “Calendario Barcolana” che sarà pubblicato il 30 settembre.
