Un anno (e due settimane, per la precisione) fa una violenta mareggiata spazzava buona parte del litorale barcolano; a farne le spese non solo i passeggiatori, prevalentemente del weekend, o, mesi dopo, gli amanti della tintarella, ma anche molti sportivi. Tra questi i numerosi soci del Club del Gommone, realtà di spicco del nostro territorio, tanto da essere riconosciuta dalla Fim quale centro federale di motonautica; a Trieste è Marino Colonna, in qualità di responsabile gestionale e direttore della scuola, che ha l’onere e l’onore di curare corsi di formazione oppure supportare tutti i tesserati che lo richiedessero, con qualsiasi istanza inerente a questo specifico settore.
Un detto, che calza a pennello, narra che “la classe non è acqua” e, in una stagione in cui gli allenamenti sono incominciati appena a luglio – in quanto doveva essere messo in sicurezza il terrapieno dove ha sede il sodalizio, più annessa scogliera –, i ragazzi di Colonna si sono distinti nei vari appuntamenti nazionali. Incominciamo dal figlio Riccardo (nella foto, il premiato in centro), che si è laureato campione italiano di Match Race giovanile nella categoria 2; per lui una bella abitudine, dal momento che è salito sul gradino più alto del podio finale per il 4° anno consecutivo. Inoltre, nel 2024, si è cimentato per la prima volta nell’impegnativa categoria GT30, in cui ha “sperimentato” pure il suo primo cappottamento, per colpa di una manovra azzardata di un rivale, che infatti è stato squalificato; complice questo inconveniente, ha completato il circuito al 4° posto, conscio di poter migliorare in futuro.
Un altro figlio d’arte è Filippo Dell’Agata, che si è affermato in ambito tricolore (campione italiano) sia nella Formula Italia che nel Match Race categoria 1; esattamente come Riccardo, aveva trionfato a Otranto a fine ottobre e poi, la scorsa settimana, a Mondello, in Sicilia. Aveva vinto anche a Trieste, nella gara di casa in cui tutte le medaglie erano andate al Club del Gommone, grazie altresì all’argento di Simone Del Gos – che ha concluso in modo analogo l’intero campionato – e il bronzo di Ambra Giotta. Concludiamo il capitolo podi con Giulia Sardo (nella foto, a destra), che ha collezionato una sfilza di piazze d’onore: è giunta seconda al trofeo NGP Formula Junior Elite e, dietro al summenzionato Riccardo Colonna, sempre seconda al Match Race categoria 2. Per pochissimo, nell’ultima tappa insulare, non ha agguantato la 3ª posizione Linda Apollinari, che quindi si è dovuta accontentare della cosiddetta medaglia di legno. Proprio le ultime due nominate, Giulia e Linda, hanno partecipato al circuito Formula Junior Elite, nella categoria GT15, con il 5° posto della Apollinari, conquistato a fine giugno, che ha rappresentato la miglior prestazione della formazione giuliana.
Hanno portato lustro e punti alla società pure Francesca Sardo, Emma Busletta e Julian Rampini, per la soddisfazione di Marino Colonna che ha definito la compagine “uno squadrone”!