Il week-end del 9 e 10 novembre ha visto gli Esordienti A e la prima squadra della Tergeste Nuoto Altura partecipare al 25° Memorial Marini (i più giovani) e al Trofeo Velocità i più grandi, due appuntamenti ormai fissi della prima parte di stagione. Entrambe le formazioni sono arrivate terze nelle classifiche di società delle due manifestazioni.
Il tecnico degli Esordienti A Enrico Pogaccini commenta così le gare: “Questa prima uscita stagionale è risultata molto utile a cementare ulteriormente lo spirito di squadra all’interno di una due giorni di competizione intensa e impegnativa. Il confronto con i pari età provenienti dal resto della regione, così come l’impegno in diverse gare, ha permesso al gruppo di acquisire un buon bagaglio di esperienza. Oltre a ciò, numerosi sono stati gli spunti e le indicazioni utili raccolte dai noi tecnici in vista dei prossimi impegni e della stagione agonistica appena iniziata".
Per quanto riguarda il risultato complessivo, il terzo posto è frutto di sette podi ottenuti da Nina Pauletic, Nora Bognolo, Matilda Gergic e Lorenzo Turisini e numerosi piazzamenti a punti a cui hanno contribuito sia il settore maschile che quello femminile.
Per quanto riguarda la prima squadre l’allenatore Andrea Matteucci spiega che “il Trofeo Velocità per noi è sempre stato considerato come un allenamento in gara, basti pensare che abbiamo avuto Matteo Agosti che è sceso in acqua per ben 16 gare totali. E’ chiaro che il risultato agonistico rispetto a quello tecnico è messo in secondo piano in una gara di novembre. Ciò non toglie che la classifica a squadre ci ha visto salire sul terzo gradino del podio”. Continua Matteucci: “Siamo veramente soddisfatti di Sofia Reia, atleta del 2009, che dopo un anno di lavoro con noi ha fatto un salto in avanti sul piano qualitativo non da poco. E’ competitiva in tutti e quattro gli stili e copre distanze dai 100 ai 400 metri. Bene anche Martina Babic che esce da due anni di inferno sul piano fisico e si sta ricostruendo come atleta; anche lei poliedrica, riesce a vincere perfino la Gara dell’australiana nonostante le sue caratteristiche da mezzofondista. C’è da dire che ciò che stiamo costruendo durante la settimana lo stiamo vedendo in gara, i numerosi personali ottenuti da diversi atleti e l’atteggiamento complessivo di tutta la squadra ci stanno dando i segnali di conferma che volevamo”.