Una giornata di grande vela ieri a Venezia con il doppio appuntamento che vede per la prima volta la Veleziana e la Venice Hospitality Challenge svolgersi nello stesso giorno.

Primo appuntamento è stata la XVII Veleziana, con partenza anticipata alle 10 per i 261 iscritti alla regata, che dal mare di fronte alle bocche di Porto del Lido sono entrati in laguna per dirigersi all’arrivo in bacino San Marco. Sin da subito ha preso la prima posizione il maxi 90 Prosecco Doc Shockwave3 dell’armatore Claudio Demartis che ha tagliato il traguardo alle 10.45 vincendo per il secondo anno consecutivo. Grazie alla conduzione performante dell’equipaggio, Prosecco Doc Shockwave3 ha conquistato anche il nuovo record, detenuto dal 2018 dal maxi Way of Life, con il tempo record di 47 minuti e 18 secondi.

Alle 15 non si è fatto attendere lo spettacolo della XI Venice Hospitality Challenge con protagonisti solo maxi yacht, abbinati ai più prestigiosi hotel di lusso, impegnati in una regata unica al mondo che si disputa interamente nelle acque interne di una città e per la prima volta con tempi compensati ORC.

Il vento per questa seconda regata è sceso fino a 4 nodi ed è spuntato un sole quasi primaverile. Dopo una partenza di flotta, che ha visto spuntare Anywave Safilens, Il Moro di Venezia e Prosecco Doc Shockwave3, all’altezza di una affollatissima piazza San Marco, ha visto sfilare velocemente proprio il maxi triestino, abbinato all’Hotel Excelsior Venice Lido Resort, che risalendo di bolina ha raggiunto la prima boa con un buon distacco dal secondo e dal terzo, vantaggio incrementato notevolmente fino al traguardo permettendo al team di Demartis di confermare il primo posto anche in tempo compensato.

Questo era l’ultimo weekend di regate di un’ottima stagione 2024 per il team, e sicuramente questa domenica d’ottobre verrà ricordata soprattutto per il doppio appuntamento nella stessa giornata che ha visto Prosecco vincere per due volte.