Per la Pallamano Trieste 1970 arriva la dodicesima vittoria di stagione: la capolista della A Silver fatica il giusto a Chieti contro il Campus Italia (18-29), confermandosi nettamente in testa alla seconda serie nazionale. Partita sempre nelle mani dei giuliani, abili a chiudere la contesa nei dieci minuti finali senza alcun patema d’animo. E, grazie alla contemporanea sconfitta interna del Belluno contro il Verdeazzurro, sono ora ben sette i punti di vantaggio dei biancorossi sulla seconda posizione in classifica.
Tanto gioco in pivot per il Trieste a inizio partita: Andreotta viene pescato in un paio di occasioni, trovando un gol e un sette metri realizzato da Munoz (1-2 al 3’), poi il doppio vantaggio esterno arriva con la rete di Urbaz. Il Campus Italia sbaglia parecchio in attacco, ma con le marcature di Yatawarage resta in scia in apertura di match. È comunque la formazione biancorossa a tenere in mano l’inerzia, pur non strappando nel punteggio: il centro di Sandrin regala il 4-6 all’11’, Garcia invece tra i pali disinnesca ben due rigori nella prima metà di frazione, ma anche Trieste sciupa diverse occasioni in attacco. È Alberino a sbloccare poi i giuliani dopo qualche minuto di blackout, il Campus fa poi 3-0 di break e trova la parità a quota 7 al 19’, mettendo in difficoltà gli ospiti che trovano ancora le provvidenziali respinte di Garcia per evitare guai maggiori. Contro-parziale alabardato di 3-0 con Urbaz, Vanoli e Munoz, poi il rigore ancora di Vanoli regala per la prima volta il +4 sull’8-12, punteggio con cui si chiude la prima frazione.
Così come aveva aperto il match, così Andreotta apre anche la ripresa: il suo gol, a cui segue quello di Mazzarol, mette sei reti di divario nei confronti degli azzurrini. Garcia fa nuovamente gli straordinari tra i pali giuliani, consentendo al Trieste di essere momentaneamente sul +6 al 33’, poi il Campus segna un paio di gol con Yatawarage e Chiarivi Grassi e si riavvicina ulteriormente con un sette metri per il 13-17. I biancorossi tengono sempre il ritmo ma sbagliano qualche conclusione facile, permettendo ai padroni di casa di arrivare anche a -3, poi Munoz mette tutti d’accordo con l’uno-due del nuovo +5 sul 15-20 a 12’ dalla fine. Lo scatto decisivo arriva a 8’ dalla fine, con la doppietta in questo caso di Vanoli a blindare definitivamente la vittoria (17-25) e i biancorossi ad ampliare ulteriormente il gap nel finale, con le reti dei giovani Lorenzo Ganz e Scorzato a certificare l’ennesima gioia alabardata in questo campionato.
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CAMPUS ITALIA 18
PALLAMANO TRIESTE 1970 29
(p.t. 8-12)
CAMPUS ITALIA: Antonutti, Lupo Timini, Khouaja 4, Agrillo, Lo Duca 2, Della Casa Bellingegni, Mejri, Pavani, Capozzoli 1, Chirivì Grassi 1, D’Incecco 3, Saccardo 1, Sirot 1, Bini, Yatawarage 5, Zagaria. All. Massotti
PALLAMANO TRIESTE 1970: Postogna, Garcia, Ganz L. 1, Mazzarol 2, Pernic 2, Urbaz 3, Alberino 1, Parisato, Andreotta 3, Vanoli 7, Scorzato 1, Sandrin 3, Munoz 5, Huesmann 1. All. Carpanese
Arbitri: Della Fonte e Sclano
(credits ph. Skalamera)