Trieste, 30 Ottobre 2024

Trieste al sesto sigillo di fila: sbancato anche il parquet di Carpi

26 Ottobre 2024 Autore: Alessandro Asta

Una rincorsa fatta da 58 minuti quasi perennemente in svantaggio si conclude con la sesta vittoria consecutiva da parte della Pallamano Trieste 1970 sponsorizzata Urban Hotel Design. Il team di Andrea Carpanese arriva dunque alla prima sosta di campionato col percorso netto, trovando il sigillo numero sei di questo inizio campionato battendo Carpi per 26-28 e consolidando la propria leadership solitaria in serie A Silver.

Prima Carabulea per i padroni di casa, poi il gol di Andreotta a impattare: è 1-1 al 2’, anche se è il Carpi ad avere maggior benzina in avvio e il Trieste a fare invece molta più fatica. I gol di Serafini fanno la differenza per gli emiliani, che volano sul +3 al 6’ esorcizzando gli attacchi sterili dei biancorossi. Servono le parate di Garcia (abile a disinnescare anche un sette metri) per evitare guai peggiori, ma Carpi va provvisoriamente anche sul 5-1 all’8’ col solito Serafini prima della rete in ala di Urbaz a fermare l’emorragia giuliana. L’uomo temporaneo in più fa bene al Trieste nei due minuti di superiorità numerica, con Vanoli a firmare una doppietta e a regalare il -2 al 13’ (6-4). Gli ospiti sembrano avere più ritmo, innescando Munoz che fa uno-due in attacco, qualche errore però di troppo consente agli emiliani di restare sul +2 (9-7). Nuovamente Munoz ed è -1 al 18’, altri gol divorati in ala tarpano tuttavia gli entusiasmi ospiti e Carpi si ritrova avanti di tre qualche minuto più tardi, con Bendini a tenere sotto scacco la retroguardia alabardata. Postogna trova un paio di preziose respinte in un momento di tanti alti e bassi biancorossi, con Trieste che rimane in svantaggio anche a metà partita (13-11).

Il duo Munoz-Sandrin dà un bel segnale uscendo dagli spogliatoi, impattando subito il match a quota 13 al 32’, i biancorossi però soffrono tremendamente a bloccare le sfuriate di Bendini in ala destra, il Carpi torna poi a +4 cinque minuti più tardi con i gol di Carabulea e Mazzanti e le parate di Martini (18-14) e per Trieste c’è nuovamente da rincorrere, anche perché gli emiliani tornano ad avere l’inerzia in mano. Sortino tiene addirittura i suoi con cinque reti di vantaggio (22-17), è il solito Munoz a ridare un briciolo di ossigeno riportando sul -3 a 13’ dalla fine (23-20), Vanoli e Pernic riaprono i giochi poi con le reti del momentaneo 24-22 anche se sul lato opposto Sortino è letale per la difesa ospite. Si arriva in volata ed è Trieste ad avere lo squillo decisivo: prima si riavvicina ancora con Pernic (25-24 a 6’ dal termine), Mazzarol impatta poi a quota 26 con 180’’ da giocare, Huesmann opera il sorpasso e Sandrin chiude i conti sul +2 del 26-28 finale.

LEN SOLUTION CARPI 26
PALLAMANO TRIESTE 1970 28

(primo tempo 13-11)

LEN SOLUTION CARPI: Villaroel, Martini, Quaranta, Serafini 7, Mazzanti 1, Nocelli 1, Carabulea 4, Leonesi, Vastano, Karoui, Bendini 5, Bandini 5, Sortino 3, El Sabbagh, Ben Hadj Ali, Pellegrino. 
All. Agazzani

PALLAMANO TRIESTE 1970: Postogna, Garcia, Ganz L. Del Frari 1, Mazzarol 2, Pernic 3, Urbaz 1, Parisato, Andreotta 1, Vanoli 5, Nait, Sandrin 3, Munoz 10, Huesmann 2. All. Carpanese

ARBITRI: Stilo e Nguyen 

(credits foto Skalamera)


Condividi sui tuoi social