Un solo punto separa la Pallamano Trieste 1970 dalla promozione. E con il pubblico biancorosso delle grandi occasioni domani in trasferta (previsto un pullman di supporter triestini al seguito), a Belluno alle ore 19.00 la squadra di Andrea Carpanese (piena di infulenzati, a dire il vero, per una settimana di allenamenti tutt'altro che banale a Chiarbola) vuole timbrare l'ultimo cartellino che regala la A Gold.
Cinque sconfitte nelle ultime sei in Silver per il Belluno. Questo lo score marcatamente negativo di una squadra, quella guidata da Filiberto Kokuca, che nella prima parte di stagione era riuscita a guadagnarsi sul campo i gradi di "antagonista della capolista Trieste", ma che attualmente si trova invischiata nella caotica lotta per un piazzamento play-off. L’unico successo sin qui ottenuto nel 2025 da parte dei dolomitici risulta infatti il blitz sul campo del Cologne (28-30 il risultato finale) dello scorso 18 gennaio. Affermazione che fa da (insufficiente) contrappeso alle sconfitte patite contro Genea Lanzara per 24-25 (dodicesima giornata), Verdeazzurro Sassari per 21-22 (quattordicesima giornata), Haenna per 29-21 (quindicesima giornata), Salumificio Riva Molteno per 18-22 (sedicesima giornata) ed infine contro il Bologna United nello scorso turno di campionato (26-18). Una vera e propria crisi di risultati quella dei veneti che giocoforza ha avuto delle notevoli ripercussioni anche sulla classifica; Belluno è infatti scivolata al quarto posto, venenedo sopravanzata in classifica sia da Bologna che da Molteno.