Trieste, 22 Dicembre 2024

La marcia biancorossa prosegue: Trieste fa tris contro il Campus Italia

05 Ottobre 2024 Autore: Alessandro Asta

Tre su tre e punteggio pieno conservato: la Pallamano Trieste 1970 griffata Urban Hotel Design non sbaglia nemmeno la seconda gara interna di questo inizio campionato, con il Campus Italia allenato dall’ex Settimio Massotti a cedere a Chiarbola per 33-19. Gara decisa di fatto nei primi, solidi trenta minuti biancorossi che hanno indirizzato il match verso i binari più congeniali alla compagine di Andrea Carpanese, che resta in vetta alla classifica di A Silver.

Subito Garcia in porta e Huesmann in attacco si esaltano per il primo vantaggio interno del match (2-0 al 3’), il Campus risponde col triestino Lo Duca in ala ma è ancora Huesmann a fare tris e a mantenere il +2 interno. Trieste tiene bene in difesa e con la doppietta di Urbaz vola sul 5-1 del 7’ per la prima spallata al match. Gli ospiti azzurrini fanno davvero fatica ad entrare in ritmo, con ancora il duo Huesmann-Urbaz a creare sconquassi in attacco: i biancorossi allungano ulteriormente con la doppietta in pivot di Andreotta (9-2 al 13’) e di fatto sembrano poter mettere già in ghiaccio il match con largo anticipo. La circolazione di palla è eccellente per i giuliani, così come la difesa “6-0”: si scatena anche Munoz e il Campus Italia è sempre più lontano (13-3 al 18’ con la rete di Vanoli, poi è addirittura +12 con Urbaz e Parisato in ala). Gli ospiti hanno un sussulto con Somma, ma le innumerevoli respinte di Garcia tra i pali biancorossi tengono il Trieste a debita distanza di sicurezza sino alla sirena di metà gara (18-9).

I padroni di casa ripartono con le marce basse in apertura di ripresa: mini-break del Campus con Babini e Somma, Postogna in porta deve superarsi in un paio di circostanze per evitare che gli azzurrini si avvicino ulteriormente. Trieste non segna per sei minuti di fila, è Huesmann a rompere l’impasse (19-11 al 36’) ma i giuliani mostrano il fianco troppe volte e gli ospiti arrivano sul momentaneo -5 prima del time-out chiamato da Carpanese due minuti dopo. Urbaz e Andreotta fanno ripartire i giuliani in attacco, è poi Sandrin a segnare il 22° gol interno e il +8 a 18’ dalla fine. Il Campus Italia subisce il contraccolpo e la gara si mette definitivamente in discesa per il Trieste, ancora ispirata da un Postogna superlativo in un paio di circostanze a respingere i tiri ospiti e a un Urbaz eccellente in fase offensiva. Il 28-15 a poco più di dieci minuti dal termine chiude anzitempo tutti i discorsi e per i biancorossi c’è solo da amministrare il largo divario, di vuotare quasi interamente la panchina e di godersi la terza vittoria di fila di un inizio di campionato da incorniciare.

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TRIESTE 1970 33
CAMPUS ITALIA 19

(primo tempo 18-9)

TRIESTE 1970: Garcia, L. Ganz, Del Frari, Mazzarol, Pernic 1, Urbaz 9, Parisato 1, Postogna, Andreotta 3, Giorgi, Vanoli 2, Nait 1, Scorzato, Sandrin 2, Munoz 7, Huesmann 7. All. Carpanese

CAMPUS ITALIA: Antonutti, Somma 6, Lupo Timini, Trost, Agrillo 1, Lo Duca 5, Della Casa, Mejri, Babini 2, Chirivì, Capozzoli 1, D’Incecco 1, Saccardo, Sirot, Yatawarage 3, Zagaria. All. Massotti

ARBITRI: Corioni e Zancanella


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