Il 2025 inizia alla grande per la Pallamano Trieste 1970. E non solo per il 29-25 con cui il team di Andrea Carpanese doma un Salumificio Riva Molteno che ha reso la vita davvero difficile agli alabardati, ma perchè ora sono cinque le lunghezze di vantaggio dal secondo posto in classifica: il girone di ritorno si apre dunque come meglio non poteva.
Partenza a handicap in avvio per i padroni di casa, con i gol ospiti di Galliano e Crippa e l’espulsione temporanea di Sandrin a dare lo 0-2 al 2’. Trieste si sblocca un minuto e mezzo dopo con la rete di Munoz, trovando immediatamente dopo il pari con Vanoli, ma sono comunque parecchi gli errori in fase offensiva che i giuliani commettono a inizio partita. Ci vogliono le parate di Garcia per evitare un break di un Molteno che trova comunque tanti tiri dai sette metri (due su tre per De Angelis), subendo però il parziale alabardato con Vanoli a regalare in contropiede il primo vantaggio interno al 10’ (5-4). Trieste non esce totalmente dalle secche, con il Salumificio Riva abile a tornare avanti ancora con un rigore di De Angelis (6-7 al 14’) e a trovare anche il provvisorio +2 prima del nuovo pari - stavolta a quota 8 - siglato da Munoz e Sandrin. In una prima frazione rognosa, arriva anche il primo gol in biancorosso del nuovo arrivato Alberino oltre alle respinte prodigiose del solito Garcia, col Trieste che sembra trovare la quadra nel finale di frazione: la difesa regge e i giochi in seconda fase fanno la differenza, ma il +3 del 27’ viene in parte vanificato dal recupero del Molteno (13-13 con doppietta di Bonanomi), col +1 alabardato a metà gara di Mazzarol a chiudere il primo tempo.
Resta avanti di uno la squadra di Carpanese a inizio ripresa (15-14 al 33’), micro-vantaggio mantenuto nei minuti successivi grazie alla realizzazione di Huesmann del 17-16. È ancora il tedesco a segnare negli istanti successivi, con il pallonetto al 40’ di Mazzarol a regalare il momentaneo +2 al Trieste (19-17), ma la partita rimane ancora in salita, perché Molteno è abile a tornare nuovamente in scia sul 20-20 a quindici dalla fine. I padroni di casa hanno uno spunto importante nei minuti che seguono: Pernic, Munoz e Mazzarol confezionano il 3-0 di parziale, break nuovamente rintuzzato da De San Roque Signes e Cuzzupè. Garcia rimane fondamentale tra i pali giuliani, con una serie infinita di respinte (anche un rigore disinnescato), Trieste torna sul +3 a 4’ dal termine (26-23 sul gol di Pernic) e chiude i conti con la marcatura di Sandrin. Molteno si arrende definitivamente, a Chiarbola si può fare festa per un primo posto in classifica sempre più solido.
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PALLAMANO TRIESTE 1970 29
SALUMIFICIO RIVA MOLTENO 25
(p.t. 14-13)
PALLAMANO TRIESTE 1970: Postogna, Garcia, Ganz L., Del Frari, Mazzarol 4, Pernic 3, Urbaz 3, Alberino 2, Parisato, Andreotta 1, Vanoli 2, Nait, Sandrin 3, Munoz 7, Huesmann 4, Ganz R. All. Carpanese
SALUMIFICIO RIVA MOLTENO: Alfarano, Kralik, Buccafusca 1, Cioni 1, Bonanomi 4, Galliano 3, Cuzzupè 3, Riva 1, Crippa R. 1, De Angelis 5, Campestrini, Crippa T., De San Roque 6. All. Gagliardi
Arbitri: Kurti e Lazzari
