Un novello “Dottor Jekyll e Mister Hyde” riscritto in salsa biancorossa: è quello che la Pallacanestro Trieste confeziona sul parquet di Trento, abile a spingersi a metà gara sino a +24 subendo poi il prepotente ritorno di fiamma giuliano. A festeggiare è però la Dolomiti Energia, che si mantiene a punteggio pieno in campionato (76-68) costringendo la squadra di Jamion Christian al secondo stop stagionale. Un match davvero dai due volti per i giuliani, letteralmente impalpabili nella prima metà di partita ma abili a riaprire i giochi nei secondi venti minuti, con la rimonta che si esaurisce sino al -2 a poco più di 120’’ dalla sirena finale quando le energie mentali e fisiche finiscono con l'esaurirsi definitivamente.
Quintetto-tipo per Trieste sulla palla a due, che subisce una Trento che subito cerca la via del ferro, reggendo sull’altro lato del campo con i punti di Brown, Johnson e Uthoff (7-6). È poi Ross dall’angolo a mettere i biancorossi per la prima volta col muso avanti al 4’, vantaggio di due lunghezze mantenuto dal tiro dalla media di Valentine. La Dolomiti ha tanto da Pecchia (4 punti) ma perde qualche pallone di troppo sulla pressione difensiva giuliana, tuttavia con Zukauskas si riporta avanti (15-13 al 7’) prima del nuovo sorpasso ospite con Candussi e Ruzzier. Forray fa successivamente 5-0 di break e, approfittando delle forzature da lontano di Trieste (appena 1/9 dalla lunga distanza nei primi dieci minuti), chiude avanti di quattro alla prima sirena (23-19).
La tripla di Ford, i punti da sotto di Cale e gli ulteriori errori biancorossi in attacco fanno precipitare i giuliani sotto di nove in apertura di secondo quarto (time-out obbligato per Christian sul 28-19). E saranno dieci minuti terribili per Trieste, con Brooks a sbloccare i suoi da lontano ma con Ellis a ridare prima il +9 alla Dolomiti Energia, tenendo strettissima l’inerzia in un momento della partita dove i giuliani sparacchiano ancora malissimo dal perimetro (vedi Valentine…). Trento in doppia cifra di gap con Zukauskas, tracimando poi anche a -21 nel finale di quarto, con i biancorossi colpiti senza pietà dalla lunga distanza ancora da Ford e Zukauskas da lontano (46-25).
Lamb continua la sagra del tiro da tre punti trentino uscendo dagli spogliatoi, ma Trieste torna in campo con piglio diverso: Johnson e Brown ridanno vitalità all’attacco e gli ospiti trovano il modo di abbozzare la risalita, riportandosi sul -13 (49-36), trovando anche qualche buona difesa che blocca la veemenza delle bocche da fuoco di casa. L’11-0 di break riapre il match, per un attimo Trento sembra poter tenere a buona distanza gli ospiti che però recuperano buona parte del gap accumulato, non solo grazie a qualche tripla che finalmente inizia ad entrare ma soprattutto con i palloni recuperati e i punti di Brown e Uthoff nel finale di periodo a ridare il -10 che lascia aperte le speranze biancorosse (60-50).
Johnson e Brooks danno un’ulteriore spallata al divario, che al 31’ arriva a sole sei lunghezze: la Dolomiti piazza con Lamb e Ford il mini-break di 6-1, ma Trieste rimane in scia, cercando di approfittare anche del bonus di falli raggiunto da Trento già a sei minuti dal termine (66-56). A Ross risponde Niang, ci sono poi le due triple di Valentine a riavvicinare ulteriormente gli ospiti (68-64) che arrivano anche a -2 con il 2/2 dalla linea della carità di Ross (che però poi esce per falli). Il finale premia la Dolomiti Energia: Lamb ridà due possessi di vantaggio da sotto, i seguenti possessi di Trieste sono nel segno degli errori e delle palle perse. La chiudono Ford e Pecchia ai liberi, stavolta i biancorossi alzano definitivamente bandiera bianca.
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DOLOMITI ENERGIA TRENTINO 76
PALLACANESTRO TRIESTE 68
(23-19; 46-25; 60-50)
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: *Ellis 5 (1/4, 1/2), *Cale 2 (1/1, 0/1), Ford 21 (5/8, 3/10), *Pecchia 6 (2/4, 0/1), Niang 9 (4/8), Forray 8 (1/1, 2/3), *Mawugbe 5 (1/1), *Lamb 10 (1/3, 2/6), Bayehe (0/1), Zukauskas 10 (2/2, 2/2). All. Galbiati
PALLACANESTRO TRIESTE: Crnobrnja ne, Bossi ne, *Ross 8 (1/5, 1/2), Deangeli ne, *Uthoff 8 (2/6, 1/7), Ruzzier 2 (1/1, 0/2), Campogrande, Candussi 7 (2/2, 1/2), *Brown 13 (5/5, 0/4), Brooks 9 (3/4, 1/2), *Johnson 10 (4/5), *Valentine 11 (1/5, 3/13). All. Christian
ARBITRI: Mazzoni, Nicolini e Miniati
(credits photo Ciamillo-Castoria)