Partita dal grande peso per la compagine di coach Jamion Christian, che si è trovata ad affrontare un avversario che, nella lotta per la permanenza nella categoria, era costretta a fare punti ad ogni costo. E proprio in ciò è stata l’insidia a cui stasera Ruzzier e compagni hanno dovuto far fronte, con l’obiettivo di bissare l’eccellente prestazione sfoderata una settimana prima contro Treviso. Grazie alle eccellenti prove di Ruzzier e Uthoff (18 e 17 punti rispettivamente), la compagine triestina ha centrato la vittoria. Ma vediamo come è andata la serata.
Quintetto Pallacanestro Trieste: Uthoff, Ruzzier, Brown, McDermott, Johnson
Quintetto Givova Scafati: Gray Jr., Anim, Sorokas, Cinciarini, Jovanovic
Terna arbitrale: Sahin, Dori, Nicolini
Cronaca della partita. Primo periodo: primo possesso per i padroni di casa in canotta rossa, col canestro di Johnson. Gray Jr. segna dalla lunga distanza per i campani, mentre dall’altro lato Uthoff risponde con la stessa moneta. Con le penetrazioni di Sorokas e Cinciarini per gli ospiti, il risultato sul tabellone dopo i primi tre minuti segna il 5-8. Al 5° minuto i giallo-blu hanno un vantaggio di 3 punti (7-10). Entra Candussi e commette subito fallo sul temibile play ospite Andrea Cinciarini. McDermott è preciso da tre punti, ma dall’altro lato gli risponde proprio Cinciarini (11-15).
Dopo qualche azione senza gli esiti sperati, è di nuovo Jarrod Uthoff ad aggiustare la mira per una realizzazione in apparenza facile. Cinciarini non ci sta e segna il suo ottavo punto personale. Senza Ruzzier in cabina di regia i giuliani soffrono, non trovando soluzioni facili in fase offensiva. Ne approfittano Pinkins e compagni che tentano un primo allungo: 14-22 con 90 secondi da giocare nel primo periodo. Dopo qualche fischio rivedibile va in lunetta Johnson (1/2), ma subito dopo Edon Maxhuni segna il canestro del +7 ospite (17-24).
Secondo periodo: i ragazzi di coach Ramondino realizzano subito un canestro in avvio e chiudono bene gli spazi in difesa. Trieste è costretta ad inseguire. Il canestro di Justin Reyes e un fallo in attacco dei campani fanno rifiatare i padroni di casa. La partita si innervosisce. In maglia rossa Reyes ruggisce come un leone, ma non è preciso dalla linea della carità (0/2). Coach Christian lo toglie e al suo posto getta nella mischia McDermott (scelta che si rivelerà giusta). La palla intercettata con schiacciata di Jeff Brooks manda in piedi tutto il palazzo (23-29 sul tabellone). Ruzzier fa buona guardia in difesa e subisce il fallo dell’attacco campano. La tripla del playmaker triestino e il sottomano di Uthoff riportano i padroni di casa sul -1 quando mancano poco più di 5 minuti all’intervallo lungo. McDermott è on fire e firma la tripla del sorpasso (31-29). A questo punto coach Christian manda sul parquet Candussi e Brown per dare ulteriore forza al proprio attacco.
Il duello tra Ruzzier e Cinciarini diventa una sfida nella sfida, col “Cincia” che mostra qualche segno di nervosismo, gettando un pallone prezioso alle ortiche, che vale oro per i giuliani: canestro di Brooks e la panchina ospite che sul 35-31 deve correre ai ripari chiamando timeout. Al rientro il solito Uthoff è lesto sotto canestro e firma il massimo vantaggio giuliano sin qui: 37-31. Nell’ultimo minuto segna Sorokas dalla lunga. Risponde con un bel canestro Ruzzier. Si va così all’intervallo sul momentaneo 39-34.
Terzo periodo: in apertura del secondo tempo Scafati va a segno con Jovanovic. Nel possesso successivo Markel Brown perde il pallone (con l’instant replay che conferma la bontà del fischio arbitrale). Eppure, è ancora lui, Michele Ruzzier, che detta legge sul parquet mettendo a referto una tripla importante per l’economia della serata: 42-36. Segue l’esempio Uthoff, che regala ai propri tifosi il massimo vantaggio fin qui. Al 4° minuto il tabellone del PalaTrieste segna 51-45, con la compagine campana adesso costretta ad inseguire. Il gioco accelera su entrambi i lati, con Johnson che sale in cattedra, ma che è poi anche richiamato in panchina da Christian. Scafati non ci sta e rimane attaccata grazie alle invenzioni di Gray. 55-52 a 3’40” dalla fine del terzo periodo. Dopo qualche fischio che accende gli animi sugli spalti, è Brown a prendere in mano la situazione: segna un canestro nel pitturato (ma sbaglia il libero aggiuntivo). Ai canestri di Miaschi, seguono due triple tirate perfettamente da Ruzzier (16 punti sin qui) e un importantissimo gancio di Candussi: 65-57 sul tabellone con l’inerzia del match nettamente a favore dei ragazzi in canotta rossa.
Quarto periodo: in avvio dell’ultimo quarto Candussi dimostra di avere una mano educata, mettendo la tripla del +11 in apertura (sul fronte opposto gli risponde Miaschi per il 68-60). Su assist di Ruzzier si iscrive a referto anche capitan Deangeli, col pubblico giuliano ad applaudirlo. Sarà per la forza di carattere che la compagine di Christian riesce a dimostrare nei momenti che contano, ma la seconda tripla in poco tempo di Candussi, su suggerimento di Ruzzier, sembra persino facile vista dagli spalti.
Nel proseguo arrivano le triple di Brown prima e Brooks dopo, che potrebbero segnare i colpi del KO per gli atleti di coach Ramondino. Si arriva così agli ultimi 5 minuti di gara, con la Pallacanestro Trieste che può gestire un vantaggio di addirittura 16 punti (82-66). Nei momenti decisivi non trema la mano a Uthoff, che a poco più di 90 secondi dalla fine mette in cassaforte i liberi del +15 (88-73). Ed al PalaTrieste è ufficialmente game over col pubblico soddisfatto ad applaudire e cantare “grazie ragazzi!”
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Commento: missione compiuta dunque per gli atleti in canotta rossa, che grazie al successo hanno consolidato la propria posizione con lo sguardo ai playoff, mantenendo 4 punti di distanza sulla Reyer Venezia (coi lagunari che in trasferta hanno battuto di misura la Dinamo Sassari). In una serata di per sé non facile, va sottolineata la prova di Michele Ruzzier, che ha vinto il duello tra playmaker con Andrea Cinciarini. La squadra di Christian ha adesso 26 punti in classifica e può già iniziare a pensare alle prossime due sfide – quella esterna a Trapani sabato 15 marzo e, a seguire, il match tra le mura amiche del 22 marzo contro la corazzata Virtus Bologna.
PALLACANESTRO TRIESTE 88
GIVOVA SCAFATI 75
(17-24; 39-34; 65-57)
PALLACANESTRO TRIESTE: Obljubech, Reyes 4 (2/4, 0/1), Deangeli 2 (1/1), *Uthoff 17 (3/7, 3/8), *Ruzzier 18 (3/6, 4/7), Campogrande ne, Candussi 8 (1/2, 2/6), *Brown 5 (1/1, 1/5), Brooks 11 (4/5, 1/2), *McDermott 9 (3/4 da tre), *Johnson 14 (6/8), Valentine ne. All. Christian
GIVOVA SCAFATI: *Gray 12 (4/9, 1/2), Sangiovanni ne, Zanelli ne, *Anim 10 (3/4, 1/2), Ulaneo ne, *Sorokas 10 (1/5, 1/2), Miaschi 11 (1/5, 3/6), Pinkins 8 (2/4, 0/1), Pezzella, *Cinciarini 11 (1/6, 3/4), Maxhuni 4 (2/2, 0/3), *Jovanovic 9 (3/6). All. Ramondino
ARBITRI: Sahin, Dori e Nicolini