In un lungo comunicato dei presidenti di Treviso Basket, Matteo Contento, e del Consorzio UniVerso Treviso Marco Fabbrini, i due dirigenti della Marca hanno preso le distanze dall'odioso striscione esposto dalla curva di casa, che ha dileggiato i 70 anni del ritorno di Trieste all'Italia.
"Un pubblico - hanno scritto nel testo apparso sul sito ufficiale del club, riferendosi ai tifosi trevigiani - che si è sempre distinto per sportività e correttezza ma che nell’ultimo incontro, con qualche sparuto componente, ha espresso attraverso uno striscione opinioni lontane da quelle del Consorzio e della società che abbiamo l’onore di rappresentare e dalle quali prendiamo le distanze. Consorzio Universo Treviso e Treviso Basket da sempre lavorano per la coesione e l’integrazione a 360°: anche questo è fare sport. Treviso Basket e il Consorzio Universo Treviso si sentono in dovere di complimentarsi con gli avversari e di rendere omaggio alla Città di Trieste che con orgoglio ha commemorato i 70 anni dal ritorno all’Italia”.
Una presa di distanza giunta con due giorni di ritardo ma che va comunque apprezzata. Capitolo chiuso, speriamo.