Fate pure tre su tre in campionato: la Pallacanestro Trieste si esalta ancora una volta in trasferta e fa il colpaccio anche a Casale Monferrato contro la Bertam Tortona. Una sfida, come era successo sei giorni fa a Napoli, risolta anche questa volta negli istanti finali, se vogliamo con ancor più thriller. Ma l’82-85 è risultato pesantissimo in favore del team di Jamion Christian, sospinto da un Valentine rovente come la lava in attacco e da una prova con quattro giocatori in doppia cifra e la convinzione che questo inizio di stagione è a dir poco pirotecnico.
Una tripla a testa tra le due squadre, prima Valentine poi Vital, a seguire è ancora quest’ultimo a dare il +2 Tortona al 2’. Inizia così il match di Casale Monferrato, con Trieste è contratta nelle azioni che seguono, innescando Kuhse e Kamagate sul lato opposto: Derthona fa il ritmo, i biancorossi restano in scia (tripla del -2 di Uthoff, che poi va anche con la schiacciata in reverse) ma l’uscita momentanea dello stesso Kuhse – gravato immediatamente di due falli – dà tanta imprevedibilità in meno al team di De Raffaele, che lavora comunque bene in pitturato anche con Biligha subendo però parecchio sia Brown (“bomba” della parità del 22-22) che soprattutto un Ross da sette punti nel primo quarto. Il libero segnato da Brooks regala il +1 al 10’ per Trieste.
I giuliani fanno fatica sotto i tabelloni (tante stoppate subite, specie su un Johnson in netta difficoltà nella prima parte di match), Baldasso fa invece pentole e coperchi dalla lunga distanza: il primo tentativo di spallata del match arriva a inizio di secondo quarto da parte dei padroni di casa, anche se i punti da recuperare per i biancorossi sono solo cinque (30-25) e i piani della Bertram vanno rapidamente in fumo. Ancora Uthoff riavvicina Trieste dalla lunga distanza, i rimbalzi conquistati e gli extra-possessi fanno poi la differenza in positivo per gli ospiti (schiacciata di Brooks per la parità a quota 30 al 15’). Tortona finisce poi in bonus di falli dando soprattutto la sensazione di non avere la giusta continuità offensiva, ciò che invece Brown e Ross hanno: è 33-37, che diventa poi +8 con le bomba di Candussi e Ross, un gap che Baldasso riesce lievemente a scalfire prima della pausa lunga (37-43 al 20’).
C’è la firma di Trieste a inizio di terzo quarto: Ross, poi Valentine da lontano, poi nuovamente Ross e i biancorossi provano ad abbozzare un principio di fuga sul 39-50. Tortona sbaglia tanto dal perimetro e nemmeno uscendo dal time-out di De Raffaele sembra uscire dall’impasse: Valentine nuovamente dalla distanza regala addirittura il +14, Johnson esce dal torpore e mette un paio di canestri importanti per mantenere la doppia cifra di vantaggio (44-57 al 25’, che diventa 46-60 con la tripla di Brooks). È Kuhse a provare a dare un segnale di vitalità a una Bertram costretta a rincorrere ma che torna abbastanza rapidamente in partita: il -7 arriva con Weems e Kamagate, Trieste si blocca improvvisamente per qualche minuto ma con tre tiri liberi segnati riesce a tenere la testa avanti (60-65 al 30’).
Valentine da distanza siderale apre l’ultimo quarto biancorosso, a rispondere sono Weems e Kamagate: biancorossi sul 64-68 e Tortona si avvicina ancora sul -3 prima di un’altra bomba di Valentine. Ci sono fiammate da una parte e dall’altra, vedi il 2+1 di Baldasso per il 69-72, ancora Valentine si esalta da lontanissimo ma il suo 4° fallo a 5’19’’ dalla fine (e il 3/3 contemporaneo di Weems ai liberi) tiene tutto aperto al Pala Ferraris. Kamagate è infermabile sotto il ferro, Brooks ricaccia indietro la Bertram (74-79) e la sfida si gioca anche in lunetta. Trieste sbaglia tanto dalla linea della carità, anche Tortona non è da meno e resta il +5 a 1’30’’ (75-80) con arrivo in volata: Gorham fa 4-0 di break approfittando delle amnesie biancorosse (79-80), Valentine si guadagna poi tre liberi a 26’’ dalla sirena finale e il percorso netto regala due possessi di vantaggio ai biancorossi. Poi Tortona sbaglia la rimessa e Brooks schiaccia volanfo in contropiede servito dal solito Valentine, per il +6 che sembra mandare in archivio il match, ma è Kuhse da lontano a trovare la bomba del -3 a 9’’ a tenere ancora aperti i giochi. Brown commette poi un peccato mortale nel commettere fallo in attacco sulla rimessa ospite, a Vital non riesce però la tripla del pareggio. Trieste può fare festa, è ancora in vetta alla serie A dopo 120 minuti di campionato: chi lo avrebbe mai detto?
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BERTRAM TORTONA 82
PALLACANESTRO TRIESTE 85
(22-23; 37-43; 60-65)
BETRAM TORTONA: Zerini (0/1, 0/1), *Vital 5 (1/4, 1/7), *Kuhse 11 (1/6, 2/5), *Gorham 11 (5/6, 0/2), Candi (0/1), Farias ne, Denegri 3 (1/1 da tre), *Strautins 7 (2/4, 1/4), Baldasso 18 (3/4, 3/11), *Kamagate 12 (5/8), Biligha 2 (1/1), Weems 13 (4/5, 0/3). All. De Raffaele
PALLACANESTRO TRIESTE: Bossi ne, *Ross 19 (5/15, 1/5), Reyes ne, Deangeli ne, *Uthoff 11 (2/3, 2/6), Ruzzier, Campogrande ne, Candussi 3 (0/3, 1/4), *Brown 8 (1/2, 2/5), Brooks 13 (2/2, 2/2), *Johnson 9 (3/7,), *Valentine 22 (6/9 da tre). All. Christian
ARBITRI: Baldini, Bettini e Bartolomeo
(credits ph. Ciamillo)
