Alla terza di campionato, era stata la vittoria che aveva certificato la bontà del gruppo e dell’intero progetto biancorosso. E ora, a distanza di tre mesi e mezzo dalla sfida di Casale Monferrato, sabato sera a Valmaura (si gioca alle 20.30, arbitreranno Lanzarini, Paglialunga e Catani) il match contro la Bertram Tortona rappresenta per la Pallacanestro Trieste un passaggio cruciale non solo per continuare a restare abbondantemente tra le prime otto della classe, ma anche per andare sul 2-0 negli scontri diretti contro i piemontesi. Che, guardando la classifica attuale (la squadra di Walter De Raffaele ha gli stessi punti dei giuliani), significherebbe parecchio quando si faranno i conti alla fine della regular season.
Digerita la sconfitta al Forum contro l’Olimpia, con quell’ultimo quarto da soli sei punti segnati a gridare vendetta, in questi giorni a precedere l’anticipo di domani sera Trieste ha forse imparato un’utile lezione: c’è sempre da fare uno step avanti, contro ogni tipo di avversaria. E se con Milano le idee confuse che hanno provocato una ventina scarsa di palle perse devono essere messe completamente alle spalle, è altrettanto vero che proprio dalla cabina di regia deve arrivare quel “boost” visto solo in parte domenica scorsa a Milano. Anche perché buona parte di quei "turnover" erano arrivati da cattive letture sugli scarichi, con la pressione della difesa meneghina a fare la differenza.
Contro la Bertram servirà una gara attenta, affrontando un’avversaria che segna leggermente di più rispetto ai biancorossi (87 punti di media contro gli 86.1 di Trieste) e che sa bene come smistare assist (Tortona è terza nella serie A in questo ambito di squadra). La metà campo difensiva sarà dunque ambito fondamentale da gestire, non permettendo a gente come Kuhse di accendersi (e proprio l’aver limitato la guardia statunitense nella gara d’andata fu una delle chiavi della vittoria biancorossa a Casale). Dopo la defezione causa febbre di Uthoff al Forum (e l’assenza dell’ala americana ad Assago si è fatta sentire parecchio, domenica scorsa), a meno di emergenze dell’ultima ora la formazione di Jamion Christian si ripresenterà nuovamente al completo. Una variabile non indifferente, nel cammino che attende questo team per la conquista di un posto ai playoff.
(credits ph. Ciamillo-Castoria)
