Troppi cerotti e acciacchi bloccano la cavalcata della Pallacanestro Trieste in campionato: si ferma a tre il bottino di vittorie consecutive biancorosse, con Reggio Emilia che a Valmaura fa il colpo gobbo approfittando dei tanti malanni giuliani. Senza Ross e Brooks – il primo con un problema al polpaccio, il secondo febbricitante – le energie triestine si esauriscono nella seconda metà di partita. L’Unahotels vince con merito per 85-97, ma i padroni di casa hanno comunque tutte le attenuanti del caso per non essere riusciti a giocare ad armi pari contro una squadra solidissima come quella di Priftis.
Cambio nel quintetto base biancorosso, con Ruzzier al posto di Moss nello starting-five. L’inizio biancorosso è promettente, con Johnson, Valentine e Uthoff (di tripla) a mettere immediatamente l’8-0 di break dopo due minuti e mezzo. Faye risponde da sotto in due occasioni, Valentine da lontano tiene altrettanto lontana Reggio sull’11-4 che diventa 17-8 al 6’ col 2+1 di un Brown altrettanto rovente. La tripla di Bossi e la schiacciata di Uthoff su servizio di Candussi (poi ispirato anche dalla lunga distanza) tengono alti i giri del motore di casa, ma l’Unahotels ha un sussulto importante a fine quarto col mini-parziale firmato Chillo e Vitali per il -6 al 10’.
Si rivede finalmente in campo Justin Reyes per Trieste dopo tante settimane di stop e il portoricano ne mette subito due dopo rimbalzo d’attacco, Ruzzier arma la mano da lontano e Johnson è sempre presente in pitturato: 36-28 al 14’, poi arriva il recupero ospite con Vitali, Winston e Smith a suon di triple (46-44) e Reggio prova a giocarsela con ritmi altissimi in campo. Le percentuali più che positive dal perimetro tengono vivissima l’Unahotels, in ritardo di una sola lunghezza all’intervallo lungo (50-49).
Trieste continua a far male dalla lunga distanza con Valentine e due volte con Uthoff, perdendo però in colpo solo per qualche minuto sia Johnson che Candussi. Il reverse in sottomano di Ruzzier regala provvisoriamente il +8, ma in un amen Reggio Emilia pareggia i conti con Grant e Winston e resta attaccata alle calcagna biancorosse in maniera costante, mettendo la freccia al 28’ con la tripla di Vitali (70-72) e allungando con un Winston praticamente infermabile (71-77 a dieci dalla fine).
L’Unahotels è in un ritmo mostruoso e lo dimostra con la bomba di Cheatham che regala agli emiliani il momentaneo +9. Trieste prova a rimettersi in piedi con l’appoggio al vetro di Uthoff e i liberi di Valentine, il contro-break di Vitali e Barford respinge al mittente il tentativo di rimonta interno, volando sul +11 con Cheatam a 3’50’’ dalla fine (78-89) a suonare come una condanna anticipata. Gli ultimi acuti sono quelli di Uthoff, Reggio Emilia è però solidissima e tiene al sicuro il gap, allungandolo nei secondi finali.
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PALLACANESTRO TRIESTE 85
UNAHOTELS REGGIO EMILIA 97
(25-19, 50-49, 71-77)
PALLACANESTRO TRIESTE: Bossi 4 (1/1 da tre), Ross ne, Reyes 7 (1/5, 0/3), Deangeli, *Uthoff 24 (4/5, 4/7), *Ruzzier 10 (1/2, 2/4), Campogrande (0/1), Candussi 3 (0/4, 1/1), *Brown 11 (2/4, 2/6), Brooks ne, *Johnson 13 (4/9), *Valentine 13 (1/1, 3/10). All. Christian
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: *Barford 4 (4/8, 0/4), Gallo ne, *Winston 28 (5/8, 4/5), Faye 13 (6/11), *Gombauld, Smith 9 (3/6, 1/4), Uglietti 2 (1/1), Fainke ne, Vitali 12 (3/4, 2/2), *Grant 7 (1/1, 1/1), Chillo 3 (0/1, 1/1), *Cheatham 11 (1/6, 3/5). All. Priftis
ARBITRI: Sahin, Galasso e Capotorto
