Dopo le tante (e per certi versi troppe) notizie “extra-campo” degli ultimi giorni, è ora di blindare ulteriormente il sesto posto in classifica. Con la sfida di domani a Valmaura contro Napoli (palla a due alle 17.00, arbitreranno Grigioni, Borgioni e Catani) c’è un’ulteriore occasione per avvicinare ancor di più la post-season, ma al tempo stesso la Pallacanestro Trieste si ritroverà davanti un cliente decisamente scomodo. Che ha sì fatto un bel passo in avanti verso la salvezza (tuttora a +4 dalla penultima posizione occupata da Scafati, con annesso scontro diretto a favore) ma che non verrà in gita turistica a nord-est. Tanto più dopo le ultime tre vittorie di fila, ultima di queste la scorsa settimana contro l’Olimpia Milano.
C’è un discreto lavoro che attende domani i biancorossi in difesa: contro un team che spesso e volentieri supera i 90 punti a referto (un ambito accaduto cinque volte nelle ultime sei partite), la squadra “rivitalizzata” da Giorgio Valli arriva a Trieste forte di un entusiasmo impronosticabile dopo il tremendo inizio di campionato, fatto da un sacco di ko e da quella consapevolezza – poi eliminata – di essere una delle due vittime sacrificali per la retrocessione. Niente di tutto questo, tenendo conto della classe dei vari Pullen, Pangos, Green ed Egbunu (e, attenzione sotto canestro, a un Totè che ha trovato proprio in questa stagione una grande dimensione in pitturato) a cui la squadra di Jamion Christian dovrà stare molto attenta.
E proprio il coach, di ritorno dagli Stati Uniti dopo la presentazione ufficiale a Bryant University (un ambito che non toccheremo più, per quanto se n’è parlato in queste ore...), avvisa ciò che attende la Pallacanestro Trieste contro i partenopei. “Dobbiamo anche un ottimo lavoro nei rimbalzi offensivi, è un aspetto in cui siamo stati forti tutto l’anno e se possiamo continuare a eccellere in questo ambito, costringendoli a lottare sotto canestro, possiamo togliere loro energie per la transizione offensiva. Questo sarà molto importante per vincere”.
Nota importante, con Napoli potrebbe finalmente tornare completamente a disposizione Ross dopo l’infortunio: “Siamo entusiasti di avere Colbey di nuovo in campo, abbiamo visto quanto ha lavorato duramente per tornare, è un grande agonista e migliora la nostra squadra. Essere al completo in questo campionato è quasi un requisito per essere tra i migliori, ma i ragazzi nello spogliatoio hanno fatto un lavoro straordinario sostenendosi a vicenda. Ci hanno messo in una posizione ottima, e ora è il momento di andare avanti e spingere ancora di più”.
