Il grande rugby torna sabato in regione. E lo farà in grande stile, con una sfida di prestigio al Bluenergy Stadium di Udine, dove, alle 18.40, si affronteranno le nazionali di Italia e Argentina. Gli azzurri, guidati da Gonzalo Quesada, si stanno preparando al meglio in vista del trittico valido per le Vittoria Assicurazioni Autumn Nations Series. In pochi giorni, la nostra selezione sarà chiamata ad affrontare, oltre ai sudamericani, anche la Georgia, il 17 novembre a Genova, e la Nuova Zelanda, il 23 a Torino. La partita di sabato sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8 mentre la corsa al biglietto, per il match del “Friuli”, è andata a gonfie vele fin dall'apertura della prevendita. Si va verso il tutto esaurito, rimangono ancora a disposizione circa 3.500 biglietti: sarà un colpo d'occhio eccezionale e una bella promozione per l'intero movimento della palla ovale regionale, che grazie al Comitato regionale della FIR ha contribuito enormemente all'organizzazione di questo evento.
La risposta delle società del territorio è stato significativa ma alla partita del 9 novembre saranno presenti anche tanti atleti, tecnici e dirigenti delle società venete e numerose sono state le richieste dai paesi confinanti, con gli amanti del rugby austriaci, sloveni e croati che si caleranno in massa su Udine.
Quella di questo fine settimana, in ogni caso, sarà la prima di tre gare della Nazionale che si disputeranno in Friuli. La prossima è prevista nel 2025, e si tratterà di un altro match di grido degli azzurri, e la terza nel 2026: un accordo significativo, quello raggiunto dal Comitato guidato da Emanuele Stefanelli, che ha lavorato alacremente per portare il grande rugby in Friuli Venezia Giulia anche grazie - bisogna dirlo - alla disponibilità dell'Udinese Calcio, che ha concesso il proprio manto erboso senza nessun problema. Evidentemente, da quelle parti, sanno come rimettere in sesto il campo molto velocemente, al contrario di quanto avviene alle nostre latitudini...