Trieste, 18 Aprile 2025

Festival del Rugby Triestino: sabato 12 aprile l'evento all'Ervatti

10 Aprile 2025 Autore: Redazione

Sabato 12 aprile l'Ervatti di Prosecco, storica sede del Venjulia, ospiterà il Festival del Rugby Triestino. Un evento dedicato alla palla ovale, pensato per celebrare i valori di condivisione e crescita che questo sport rappresenta e per rafforzare i legami della comunità ovale giuliana. La giornata vedrà protagonisti i bambini delle categorie prime mete e mini rugby, appartenenti al progetto Trieste in Meta, al Venjulia e al REP Trieste.

Trieste in Meta è un'iniziativa neonata, curata con passione e dedizione da giocatori al termine delle loro carriere, supportati dai ragazzi delle giovanili delle società rugbistiche triestine. Tutti i volontari coinvolti condividono l’obiettivo di avvicinare bambini di età compresa tra i 3 e i 6 anni al mondo del rugby, promuovendo non solo il lato sportivo, ma anche lo sviluppo motorio e la conoscenza di valori fondamentali come rispetto, lavoro di squadra e determinazione. Attraverso l’attività sportiva, il progetto mira a favorire la crescita personale e a creare un ambiente inclusivo dove ogni bambino possa sentirsi parte di un gruppo sano.

Il festival si aprirà alle 9.30 con il ritrovo nel piazzale antistante lo stadio, per poi proseguire con attività sul campo. Al termine verrà "celebrato" il tradizionale terzo tempo, momento conviviale radicato nella cultura rugbistica, che offre come sempre l’opportunità a giocatori e famiglie di condividere esperienze e rafforzare lo spirito comunitario.

Oltre allo sport, l’iniziativa pone un accento speciale sulla mobilità sostenibile. Grazie alla collaborazione con Trieste Trasporti, saranno messi a disposizione biglietti per il trasporto in tram verso il campo, con ritorno facilitato dal bus della linea 42, che ferma proprio di fronte alla sede dell’evento. Questa scelta non solo aiuta a ridurre l’impatto ambientale, ma promuove anche uno stile di vita sano e consapevole, integrando l’importanza del movimento fisico con una sensibilità ecologica.

Il festival rappresenterà infine anche un momento di riflessione per le dirigenze delle società partecipanti, che avranno modo di incontrarsi per discutere lo stato di salute del rugby triestino e dello sport in generale, cercando nuovi modi per continuare a crescere e coinvolgere nuovi attori.


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