Trieste, 28 Aprile 2025

“Prestiti e tante idee”: il calciomercato visto da Bastianelli

24 Gennaio 2021 Autore: Francesco Bevilacqua

Il mercato, Pobega e i giovani. Patrick Bastianelli, procuratore del talento triestino, è attore in quella intrigante scacchiera che è il calciomercato. Un bravo agente sportivo deve scegliere i momenti e capire le prospettive dei giocatori prima di fare la mossa giusta.

Bastianelli: la sessione di gennaio è di per sé una riparazione della finestra estiva. In che termini la pandemia sta incidendo sugli scambi? Sarà un mercato senza acuti fino alla fine?

Sicuramente la pandemia sta incidendo anche nel calcio, le società hanno minori entrate dovute al fatto che gli stadi non sono aperti al pubblico e anche alla diminuzione dei profitti legati a merchandising e sponsor. Non ci saranno colpi particolari ma acquisti mirati e funzionali come è giusto che sia. È un mercato fatto prevalentemente di prestiti ma pur sempre con tante idee per trovare l’innesto giusto.

Il valore dei giocatori ha subito un’inflessione? Questi effetti si protrarranno anche in futuro e i prezzi si ridimensioneranno definitivamente?

I giocatori importanti continueranno a mantenere i loro valori, i campioni conservano il loro “appeal” sul mercato. Invece nel breve periodo per i trasferimenti degli altri calciatori di serie A ci sarà un ridimensionamento.

È il momento per guardare con fiducia ai nostri giovani nei vivai, valorizzandoli sulla scia di quanto già fanno in Spagna da anni?

La valorizzazione dei giovani è un aspetto fondamentale, bisogna avere più coraggio nelle scelte e dare loro l’opportunità di giocare. Ci sono tanti ragazzi interessanti che hanno solo bisogno di avere l’occasione per dimostrarlo, poi bisogna avere la forza di saperli aspettare e creargli il giusto percorso di crescita. Il ct Roberto Mancini in questo senso sta facendo un lavoro eccezionale: sta convocando e dando l’opportunità a tanti giovani in Nazionale. Quando in Italia le società hanno avuto coraggio di lanciare calciatori giovanissimi il riscontro è stato spesso positivo, abbiamo gli esempi di Donnarumma, Locatelli, Zaniolo: giocatori, peraltro azzurri, che si sono fatti trovare subito pronti.

Tommaso Pobega ha un contratto che lo lega al Milan fino al 2025. A fine stagione tornerà a Milano per restare? C’è qualche altro club interessato al centrocampista?

Pobega è la dimostrazione che il percorso professionale e le scelte di dove andare a giocare sono determinanti. Tommaso si sta confermando ad alti livelli anche in serie A dove ha già fatto 3 gol in questa stagione oltre alle due reti con la Nazionale Under 21 e il Milan sta seguendo con grande attenzione e interesse la sua crescita. Ci sono tante società importanti anche da campionati stranieri come la Bundesliga e la Premier League che lo stanno seguendo consapevoli della sua prospettiva importante.

Il lavoro del procuratore sportivo spesso si fonde con quello del consulente nell’accompagnamento del calciatore, specie se giovane. Come si fa a decidere correttamente tra il trasferimento in una grande squadra o la prospettiva di giocare maggiormente in un club più modesto?

Sì, riuscire a creare il giusto percorso sportivo e professionale è il ruolo di un bravo procuratore ma non c’è una regola uguale per tutti i calciatori. In particolare, per i giovani, prima di scegliere dove mandarli a giocare, al di là degli aspetti economici è importante anche valutare se quella squadra con quel determinato allenatore può essere la soluzione giusta per quelle che sono le caratteristiche tecniche, fisiche, mentali e anche tattiche per quel calciatore. Per esperienza, a meno che non si tratti di giocatori di talento assoluto, i giovani hanno sempre bisogno di andare in un contesto dove poter giocare con continuità, con la possibilità anche di commettere degli errori per poter migliorare, imparare e crescere.

Triestina: qualcosa si sta muovendo, ci dobbiamo aspettare altri colpi?

L'Unione si è mossa bene per quanto riguarda le uscite, riuscendo a sistemare alcuni giocatori che non rientravano più nel progetto sportivo. Sicuramente Milanese è sempre attento sul mercato e qualora ci saranno delle opportunità interessanti per migliorare la squadra, si farà trovare pronto.


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