Trieste, 14 Agosto 2024

Nuova realtà nel panorama giovanile: nasce la San Giusto Football Academy

11 Luglio 2024 Autore: Christian Terracciano

In un panorama dilettantistico e giovanile locale che vede numerose realtà rinunciare o fondersi con altre, c'è spazio anche per un nuovo sodalizio. Si tratta dalla San Giusto Football Academy, realtà che ha mosso i primi passi proprio in questi giorni.

“Il bambino al centro del progetto” è il punto fermo della San Giusto, società nata a partire da un gruppo di allenatori con alle spalle diversi anni di carriera nei settori giovanili regionali e tutti dotati del patentino con licenza UEFA per Istruttori Tecnici di Giovani Calciatori (qualifiche necessarie per allenare le categorie giovanili).

L’idea, infatti, è quella di creare dei luoghi sereni in cui si sviluppi il concetto di squadra a partire dai singoli giocatori, come afferma Mauro Siccardi, uno dei fondatori del progetto: “Si dà troppa importanza al numero di iscritti alle società, quando, per insegnare qualcosa di buono e valido, ci vogliono più allenatori per una squadra con tanti tesserati. Io dico sempre che la squadra viene dopo, a contare in primis sono i singoli elementi. E proprio per questa gran attenzione ai ragazzi ci siamo affiancati ad altre persone per dare uno stimolo a cercare l’attività più adatta a loro, che non per forza dev’essere il calcio.”

L’accademia mette a disposizione varie figure professionali (medico, psicologo, preparatore dei portieri, nutrizionista, per citarne alcune) in modo da garantire al bambino la miglior crescita possibile, sportiva e no. L'intenzione, quindi, è quella di preparare i bambini affinché un giorno siano pronti al salto nelle categorie agonistiche e questo è possibile solo grazie alle varie collaborazioni con società già affermate nel territorio.

Mercoledì 10 luglio è stata una giornata molto importante per l’accademia, con la partenza del primo camp della sua storia: al “Rouna” di Prosecco - uno dei tre campi a disposizione della società per allenamenti e partite - hanno partecipato una dozzina di bambini dai cinque ai sette anni e una decina di Esordienti, con quattro tecnici, un allenatore dei portieri e una ragazza laureata in scienze motorie e sportive.


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