Una riqualificazione in grande stile, che rende il polo calcistico di Borgo San Sergio fra i più avanzati dell'intera città e forse addirittura della regione. E' stato inaugurato questa mattina il nuovo manto in sintetico del campo “basso” della Trieste Victory Academy, intitolato ufficialmente a “Mario Bussani”, storico dirigente dei lupetti prematuramente scomparso. Alla presenza della famiglia, dalla moglie al figlio Manuel, ex calciatore in via Petracco, sono intervenuti fra gli altri anche il sindaco Roberto Dipiazza, l'assessore allo Sport Elisa Lodi, il consigliere comunale Corrado Tremul, il responsabile della Figc provinciale Domenico Nicodemo e naturalmente il padrone di casa, Alex De Bosichi, presidente del club.
“Sono soddisfatto per il lavoro complessivo che abbiamo portato avanti negli anni a Borgo San Sergio”, ha dichiarato il primo cittadino. “Si tratta di un rione che sento mio e a cui sono affezionato. Inaugurare una struttura che si rivolge ai giovani e al contempo riconosce una tradizione sportiva di lunga data apporta un valore aggiunto alla riqualificazione di tutta l'area”.
“Sono felice che tante persone siano accorse qui numerose quest'oggi”, ha precisato Lodi. “Ringrazio per la pazienza la società, le famiglie e gli atleti di tutte le squadre ospitate in questa struttura che ha un elevato valore sociale per il rione. A causa di contrattempi tecnici i lavori purtroppo sono partiti in un momento diverso rispetto a quello inizialmente previsto. Per l'amministrazione comunale lo sport deve essere inclusivo a 360° a partire dai bambini che hanno diritto di praticare l'attività in impianti sani e sicuri, quindi non possiamo che essere contenti dell'inaugurazione. Con un intervento da complessivi 700 mila euro il campo, che adesso è di prima categoria, è stato completamente riqualificato e omologato”.
Altrettanto orgoglioso, ovviamente, anche De Bosichi, che ha portato i saluti del papà Nicola, deus ex machina di quello che fu il San Sergio e poi il Trieste Calcio, “che oggi non è potuto intervenire a causa di qualche problema di salute, ma che è felicissimo per il completamento dell'opera. Il mio ringraziamento va all'amministrazione comunale e naturalmente un abbraccio alla famiglia di Mario Bussani, che con i suoi valori umani oltre che sportivi ha dato lustro alla nostra società, ed al quale viene intitolato questo magnifico campo”.
