Manca un mese e mezzo alla Trieste 21K, la mezza maratona che si corre nella nostra città, organizzata da APD Miramar in collaborazione con ASD Trieste Atletica APS, e in programma il prossimo 5 maggio. Una corsa molto partecipata, che attira corridori da tutt’Italia, ma anche dall’estero, e che si presenta con un percorso rinnovato dallo scorso anno, che punta alla grande bellezza del Golfo e allo stesso tempo alla qualità.
Il percorso, appunto, è omologato, completamente chiuso al traffico e totalmente segnalato. La partenza è prevista a Duino ed i primi 4 km, fino a Sistiana, si presentano leggermente ondulati, mentre il successivo tratto di Costiera è piatto con le curve dolci che permetteranno ai runners di correre a ritmo uniforme. Poco oltre la metà gara inizia poi un tratto di discesa, la cui pendenza in negativo aumenta leggermente fino al bivio di Miramare, punto in cui è prevista la partenza della Bavisela Family Run, cosicché i due percorsi procederanno paralleli. E proprio grazie all’abbraccio con la gara non competitiva, i partecipanti alla 21K, rinfrancati dal continuo tifo e supporto, potranno recuperare i secondi persi nelle fasi iniziali. L’arrivo in piazza Unità d’Italia accoglierà a braccia aperta i concorrenti.
Un percorso messo a punto dal direttore gara, Roberto Furlanic, che ne rimarca la bellezza e la spettacolarità: “La Costiera è una strada panoramica che si affaccia sul mare; da una parte si aprono le rocce del Carso e dall’altra il Golfo”. 21 chilometri non solo belli ma anche veloci, visto che il dislivello in discesa tra la partenza e l'arrivo è di circa 40 metri. Dunque una gara in cui si può spingere e si può puntare al proprio personal best.
Lo start è posto a Duino alle 9.30. È previsto un servizio di trasporto degli atleti dal centro città al punto di inizio. Il servizio bus sarà disponibile dalle ore 6.45 alle 7.45, partenza da piazza Libertà. Sarà possibile iscriversi online attraverso il sito web www.trieste21k.com; quota ridotta fino al prossimo 15 aprile. L’iscrizione comprende un gadget tecnico e la medaglia di finisher per gli atleti arrivati, il pettorale, assistenza medica e assicurazione, cronometraggio, ristori, bus navetta e deposito borse.
(foto Pierluigi Benini)