Trieste, 26 Aprile 2025

4° Trofeo Parovel, cavalcate solitarie di Puntel e Babich

15 Maggio 2022 Autore: Maurizio Ciani

Dopo due anni di assenza causa Covid, un emozionato Roberto Rovere, alle premiazioni del 4° “Trofeo Parovel” di questa mattina, ha voluto ricordare l’importanza di Bagnoli e della “Val Rosandra” per il sodalizio che porta questo nome e da lui presieduto, nato proprio in “valle” nel lontano 1976. Rovere ha desiderato ringraziare innanzitutto la padrona di casa, Elena Parovel, evidenziando altresì l’importanza di avere a fianco le istituzioni, rappresentate quest’oggi dall’assessore di San Dorligo della Valle – Dolina Antonio Ghersinich e l’assessore regionale all’Ambiente Fabio Scoccimarro. La manifestazione era valida come 3ª prova del Trofeo Trieste ed ha visto la partecipazione di quasi 300 persone.

Al maschile è stata, per usare le parole del vincitore Giuseppe Puntel, “una gara tra amici”, infatti ben si conoscevano là davanti i protagonisti della classifica generale di questo tracciato ondulato di 8.4 km; allo start, dopo 300 metri il carnico della Sportiamo ha impostato il suo ritmo ed ha concluso la cavalcata solitaria in 29’22”. Alle sue spalle si era formato inizialmente un gruppo di cinque atleti, poi sfoltitosi a tre; nell’ultimo terzo del percorso ha rotto gli indugi il triatleta Fabio Galassi, tesserato per il Cral Elettra Sincrotrone il quale subito dopo esser stato premiato è dovuto scappare al lavoro all’anello di luce di Basovizza; il suo crono 30’41”. Con Galassi si erano avvantaggiati sui rivali Alessandro Cociani della Fincantieri Wartsila e Gianmarco Pitteri della Promorun, però una perfetta gestione delle energie ha consentito a Riccardo Remualdo delle Generali di conquistare il suo primo podio assoluto in 31’04”. Dietro di lui Pitteri in 31’32” e Alessio Wruss della Trieste Atletica, ex marciatore di alto livello, in 31’39”.

In rosa è arrivata una meritata prima vittoria per Federica Babich (nella foto) dei Teenager Staranzano; l’onnipresente runner isontina, che ha nel papà Fulvio un grande maestro in ambito podistico, è riuscita ad andare subito in testa per poi non lasciarla più e tagliare il traguardo in 37’45”. L’incognita più grande era rappresentata da Giada Antonazzo; la cussina allenata da Roberto Furlanic è tendenzialmente “pistaiola”, ma un 2022 sfortunato dal punto di vista della salute (per fortuna nulla di grave) l’ha lasciata indietro con la preparazione. Per questo si è iscritta al circuito locale alla ricerca della migliore condizione e per la 19enne è arrivata un’ottima piazza d’onore in 38’01”. Bronzo per Francesca Lettig della Trieste Atletica in 38’11”, che nel finale ha sopravanzato Emerita Mosquera Rivas, prossima a passare (nel 2023) nella categoria F60 ma che ancora si difende molto bene pure a livello assoluto; per lei la 4ª posizione in 38’46”. 5ª in 39’49” è giunta Valentina Pinzelli della Fincantieri Wartsila, che nell’ultimo chilometro ha soccorso una concorrente che aveva accusato un lieve mancamento per via del caldo.

Il Val Rosandra, oltre ad aver organizzato la kermesse in modo impeccabile, si è affermato tra le società, grazie ai 48 arrivati; seconda la Fincantieri Wartsila con 32 e terza la Trieste Atletica con 25. Momenti di commozione quando Fausto Serban ha consegnato la coppa ai due vincitori di giornata in memoria della moglie Antonella Ferreri, scomparsa a inizio anno, grande persona nonché membro dello staff nell’ambito della compagine neroarancio.


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