Dopo i primi appuntamenti delle scorse settimane il calendario dell’attività indoor, regionale e
nazionale, sta entrando nella prima fase calda. Lo scorso week-end l’impianto di Udine ha ospitato i Campionati Fvg Allievi (2008-2009) e Juniores (2006-2007) in sala, che hanno visto all’opera, fra gli altri, i talenti della Trieste Atletica.
Partiamo da chi ha saputo salire sul gradino più alto del podio, e nello specifico dalla categoria Juniores. Nei 60 ostacoli il titolo l’ha conquistato Teresa Rossi (9.14 in batteria e 9.16 in finale) che nel computo complessivo ha chiuso alle spalle delle venete Isabella Calzolari (8.65), Alice Zanon (8.87) e Evelyn Castellan (9.23). Rossi si è anche ben disimpegnata sulla distanza piana dove ha strappato il terzo posto con 7.96. Tra i maschi sui 60 metri il sodalizio gialloblù ha fatto la voce grossa confezionando la doppietta grazie a Leo Oumar Domenis, all’esordio nella categoria juniores, che dopo il crono di 7.09 nelle batterie, in finale ha corso in 7.03. Domenis ha anticipato il compagno di squadra Angelo Zhu (7.06 nel turno eliminatorio e 7.12 nell’atto conclusivo - entrambi in foto).
Passando alla categoria Allievi, nel salto in alto gara vinta dal veneto Omar Saadaoui, capace di valicare l’asticella posta a 1.87 m; il titolo regionale è andato al rappresentante di Trieste Atletica Luca Di Benedetti (1.83), bravo a precedere un altro portacolori dello stesso sodalizio giuliano come Matteo Trizza (1.78). Lo stesso Di Benedetti ha aggiunto alla collezione anche il successo nel salto triplo con la misura di 13.44 m.
Nei 60 m Allievi è stata una gara tiratissima dove il friulano Simone Feruglio (7.07) ha anticipato il pordenonese Lorenzo Masat (7.11) e il corridore triestino Christopher Seba Zorzit (7.13). Nell’alto femminile Allieve si è assistito al dominio della friulana Giada Sommaggio (1.65), tuttavia ha lottato fino alla fine Irene Gobessi che ha concluso al secondo posto con la misura di 1.48. Chiudendo con la categoria Juniores, Sofia Nemi ha “rischiato” di vincere il titolo, inchinandosi in seconda posizione a soli 4 centimetri dalla vincitrice, la friulana Aurora Ferrari (Lupignanum Track&Field).