Trieste, 14 Agosto 2024

Per la prima volta anche a Trieste la Pigiama Run: ricavato per il Burlo

10 Agosto 2024 Autore: Redazione

Contribuire a una nobile causa divertendosi. E' questo ciò che succederà il 20 settembre quando, alle ore 19, da Piazza Unità - assieme ad altre 40 città italiane - partirà la Pigiama Run: una corsa o camminata, rigorosamente in pigiama, per sostenere i bambini malati di tumore e le loro famiglie. L’iniziativa è della LILT, la Lega italiana per la lotta contro i tumori. Il ricavato sarà interamente utilizzato per acquistare attrezzature e strumentazioni per il reparto oncologico dell’ospedale infantile Burlo Garofolo. Ci si può già iscrivere, individualmente o in gruppo, con amici, familiari, compagni di scuola o di squadra. Con una donazione minima di 15 euro si riceverà il pettorale e un pacco gara, con gli omaggi degli sponsor. Pacco che per i primi mille iscritti sarà proprio speciale. Info e iscrizioni su www.pigiamarun.it/trieste/

Pigiama Run Trieste è promossa appunto da LILT Trieste, con il supporto tecnico di Trieste Atletica ASD e la coorganizzazione della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Trieste, nell’ambito della settimana europea della mobilità. Parteciperanno i clown dottori della Compagnia dell’Arpa a 10 corde e di Astro. L’iniziativa si svolge con il contributo di numerosi partner locali e sotto gli auspici di importanti realtà nel campo della cultura e dello sport, che saranno svelati nei prossimi giorni.

In tutto il mondo il mese di settembre è dedicato al Gold Ribbon, ovvero alla sensibilizzazione sui tumori pediatrici. Per questo nasce la Pigiama Run, giunta quest’anno alla sesta edizione e che si corre per la prima volta anche a Trieste. I partecipanti potranno scegliere in totale libertà come personalizzare l’outfit, per manifestare affetto e vicinanza a chi in pigiama sta tutto il giorno, perché malato. Una corsa per divertirsi e fare sport, quindi, ma anche all’insegna della solidarietà. Con il ricavato proveniente dalle iscrizioni, LILT sosterrà infatti in tutta Italia progetti e servizi concreti di aiuto e accoglienza a favore dei bambini malati di tumore e delle loro famiglie.


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