Il 15 maggio del 1860 Giuseppe Garibaldi con i suoi “mille” volontari si trovò a fronteggiare l’esercito dei Borbone delle Due Sicilie, costringendolo alla ritirata; fu anche grazie a questa prima battaglia dell’eroe dei due mondi che, l’anno seguente, si arrivò alla proclamazione dell’unità d’Italia. Lo scontro militare ebbe luogo nel piccolo comune, che conta 6mila anime, di Calatafimi Segesta, in provincia di Trapani; era proprio qui che, in tempi più recenti, una bambina veniva iscritta quasi “a tradimento” dal padre alle corse paesane; per Mariarosa Vultaggio, che nel frattempo si è trasferita nel capoluogo giuliano, ha rappresentato l’avvicinamento a questo sport. Per lei, stamani, è arrivato il primo trionfo a una manifestazione podistica.
La 45ª Napoleonica, che tradizionalmente si tiene il 2 giugno, si è svolta di domenica, pertanto gli organizzatori del Cral Trieste Trasporti non hanno potuto fruire appieno del piazzale antistante al santuario di Monte Grisa, lasciato a disposizione dei fedeli. Nonostante la perdita di qualche metro in partenza e l’arrivo “laterale”, con l’aggiunta di una rampetta, la distanza è rimasta pressoché invariata, quindi si è potuto fare un confronto con le passate due volte in cui la manifestazione si era consumata sul medesimo tracciato, leggermente superiore ai 7 km. È esattamente su questo aspetto che Daniele Torrico ha trovato gli stimoli per spingere fin dallo sparo; il portacolori della Trieste Atletica, privo dell’amico-rivale preferito ovvero Riccardo Sterni, voleva far segnare un tempo migliore di quello ottenuto dallo stesso “Ricky” l’anno scorso, un 25’08” che gli era valso il bronzo. Torrico però ha fatto di più: concludendo la sua cavalcata solitaria in 24’31”, ha siglato il nuovo record del percorso che prevede di fare la via crucis in andata-ritorno e, in mezzo, un anello che segue il sentiero Cobolli, giunge all’obelisco di Opicina e poi si cala per circa un chilometro sulla strada Vicentina, prima di fare una virata e risalire appunto sulla via crucis. Dietro di lui è stata una bella sfida a tre per la piazza d’onore, col piccolo “incidente” che ha interessato Luca Bertocchi, pure lui in divisa gialloblù; sulla salita più impegnativa, forse con la complicità del terreno leggermente sconnesso, ha perso una scarpa. L’ha subito rimessa, ma ha perso contatto in particolare con Fabio Galassi dell’Atletica Imola, che quindi si è involato verso la conquista del 2° posto in 26’01”. Bertocchi è invece riuscito a riprendere e sopravanzare Felipe Ricci del San Giacomo; sono arrivati tutti a stretto giro, con i rispettivi tempi di 26’12” e 26’22”. La top five, in 26’35”, è stata completata dall’artista Omar Makhloufi della Trieste Atletica, reduce da uno spettacolo, venerdì sera, nel ruolo di cantautore (voce e chitarra).
La vittoria al femminile è storica, non solo per la premessa “garibaldina”; infatti è stata la prima volta che una tesserata del Circolo Aziendale Fincantieri-Wartsila si imponesse a livello assoluto, per la soddisfazione del responsabile della sezione atletica Nicola Antonazzo e di Pino Mandorino, che ci ha fornito la foto. E pensare che la runner 39enne non voleva nemmeno venire alla gara; impiegata presso la Fincantieri, nel reparto che si occupa di Qualità, ha avuto una settimana impegnativa, con 4 giorni di trasferta a Genova e rientro solitario, in macchina, nella notte tra venerdì e sabato. Felice a maggior ragione, infine ci ha tenuto a dire: «Dedico questo successo a mio papà Salvatore». Ha fatto registrare il buon crono di 31’31”, seguita da Francesca Patat della Libertas Udine che, sorpresa dall’ “imbuto” iniziale, ha perso subito di vista la battistrada; ad ogni modo ha apprezzato la kermesse e ha terminato la sua fatica in 32’13”. Primo podio assoluto, in 33’12”, per Roberta Greco, dei Free Runners così come la 5ª classificata, Laura Lizier che è stata brava a recuperare almeno 3 posizioni e chiudere in 33’40”. In mezzo, 4ª, Alessandra Gratton dei Teenager Staranzano, prima della categoria SF60 in 33’20”.
I Free Runners si sono affermati come prima società, vantando ben 37 dei circa 300 partecipanti; a pari merito, il secondo gradino del podio è andato a Fincantieri-Wartsila e San Giacomo. Segnaliamo in ultimo la simpatica iniziative di consegnare come riconoscimento a tutti i premiati delle belle piantine, confezionate da Deborah Zidarich, atleta anche lei, che gestisce il chiosco di fiori di via Coroneo.