Trieste, 29 Aprile 2025

Mujalonga sul Mar, Faniel piazza il bis. Fra le donne vince Chelangat

27 Aprile 2025 Autore: Redazione

Aspettative rispettate. In una domenica baciata dal sole la 22esima Mujalonga Sul Mar ha garantito spettacolo. Sono stati 2.500 i partecipanti che hanno corso e camminato alla 10K (la gara agonistica di 10 km) e alla Family mentre domani la due giorni si chiuderà in piazza Marconi con 700 bambini pronti all’energia contagiosa della Mini Muja.

“La Mujalonga - ha sottolineato il presidente di Trieste Atletica Pompeo Tria - ancora una volta ha dimostrato di essere un evento facente parte del dna dei muggesani e un lungo momento di condivisione desiderato e amato da tutti. Alla base di questo ennesimo successo organizzativo c’è un lavoro sinergico e fortemente collaborativo da parte di tutte le realtà coinvolte in questo successo di squadra. Mi piace rimarcare l’entusiasmo degli oltre 2.000 partecipanti alla Family, esempio concreto della nostra idea di sport a 360° dove nessuno viene lasciato in panchina”.

Per quanto concerne la gara regina, il bis è stato servito. Per la seconda volta, dopo il dominio del 2021, l’ex primatista italiano di maratona e mezza maratona Eyob Faniel (Fiamme Oro) ha trionfato nella gara valida anche come prova di società del Trofeo Trieste curato dalla S.Po.R.T (Società Podistiche Riunite), chiudendo la sua fatica dopo 29:05. Faniel, presente alle maratone olimpiche di Tokyo 2020 e Parigi 2024, dopo una prima metà in cui ha lasciato sfogare il fuggitivo burundiano Louis Intunzinzi (Parco Alpi Apuane), a partire dal 6° km (appena usciti dalla base di Lazzaretto) ha alzato il ritmo sbarazzandosi della compagnia del keniano Stephen Mwangi (Run2Gether) e lanciandosi all’inseguimento di Intunzinzi. All’8° km si è formata la coppia di vertice con Faniel che, agli 800 metri dal traguardo, ha allungato costringendo l’avversario ad alzare bandiera bianca. Alle sue spalle appunto Intunzinzi (29:13) e Mwangi (29:47). La top five è stata completata da Daniele D’Onofrio (Fiamme Oro), 4° con il crono di 31:01, e Abdoullah Bamoussa (Atletica San Biagio, 31:08).

Al femminile invece non c’è stata storia con la keniana dell’Atletica Libertas Unicusano Livorno Abigael Chelangat che si è dimostrata di una spanna superiore alla concorrenza. Ha salutato le avversarie pochi metri dopo lo start involandosi in un assolo concluso dopo 33:29. La seconda piazza invece è stata appannaggio della 18enne slovena Klara Močnik (Kgt Papez), brava a sfoderare una prestazione solida, gestendo con piglio da veterana lo sforzo e soprattutto il vento contrario che ha imperversato nella fase di ritorno. Sul 3° gradino invece è salita Francesca Vassallo (Atletica Bagheria, 36:46) che ha prevalso sulla gemella Barbara costretta ad accontentarsi della quarta posizione in 36:56.


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