La Mujalonga, dopo il periodo contraddistinto dal Covid, torna a macinare numeri importanti; nella bella mattinata che si è consumata nella cittadina rivierasca sono stati in 2400, tra Family Color Run e competitiva, ad affollare l’area tra piazzale Lodovico Salvatore, nei pressi di Porto San Rocco, e il confine di Lazzaretto, dove si trovava il giro di boa della gara agonistica.
La 10 km era valevole come 2ª tappa del Trofeo Trieste nonché campionato regionale di corsa su strada. Per la nostra città sugli scudi Margherita Spadaro; la portacolori del Cus, che da un anno è allenata da Tobia Beltrame e seleziona accuratamente le manifestazioni a cui partecipare, è in splendida forma infatti ha conquistato il titolo del Friuli Venezia Giulia: «Oggi ho fatto i primi 5 km un po’ troppo forte, in 18’04”, – ha dichiarato la cussina – inoltre il tratto nella base logistica (6° km, n.d.r.) mi ha spezzato il ritmo e ho chiuso in 36’58”. Ad ogni modo sono molto contenta». La Spadaro a livello assoluto è stata preceduta solamente dalla ventenne Giulia Cordazzo della Fratellanza Modena e da Anja Fink, che hanno terminato rispettivamente in 35’38” e 35’04”. La slovena è un fenomeno e non a caso fa parte della nazionale d’oltreconfine; la settimana scorsa ha vinto la maratonina di Isola, in 1h16’49”, battendo anche tutti i colleghi uomini. Nella top ten, al 6° posto per la precisione, Elisa Turolo della Sportiamo; dopo la maratona di Milano del 2 aprile, in cui aveva fatto registrare il personale di 3h04’, non aveva grosse aspettative per la prova odierna, invece ne è uscito un altro PB a 4’ al chilometro (40’06”).
A livello maschile proprio il summenzionato Tobia Beltrame è stato il primo arrivato di una società locale, ovvero la Trieste Atletica che ha tra l’altro organizzato l’evento: «Speravo di stare sotto la mezz’ora e le condizioni c’erano tutte; a metà percorso ho visto che ero più lento e ho mollato mentalmente, considerando che stavo già facendo fatica e non avevo il cambio passo». Beltrame ha comunque concluso con un ottimo 8° posto, in 31’05”, tenuto conto della forte concorrenza. Una menzione speciale la merita poi Jacopo De Marchi; cervignanese cresciuto nelle file del sodalizio gialloblù, ora veste la maglia del C.S. Esercito e ha fatto un buon allenamento in attesa degli appuntamenti su pista che più contano per lui, come i campionati italiani assoluti dei 5mila metri che si terranno in Puglia a fine luglio. Venendo al podio, allo start sono andati via in tre; Abdoullah Bamoussa dell’Atletica Brugnera è stato in un certo senso “richiamato” dal compagno di squadra Rodgers Mayo e da Lengen Lolkurraru (Asd Pegarun) perché non tirava, mentre loro due strappavano in alternanza. Ha quindi accelerato pure lui, al 4° km, e a farne le spese è stato Mayo, che è rimasto arretrato. Bamoussa, che ha da poco finito il Ramadan, non ha avuto le forze per reagire all’attacco di Lolkurraru all’8° km, il quale è andato a trionfare in 29’12”; alle sue spalle Bamoussa e Mayo, in 29’35” e 30’06”. Il 29'35" di Bamoussa è il nuovo record regionale sulla distanza, in quanto ha migliorato il precedente di Neka Crippa di 4".