Trieste, 26 Marzo 2025

“Just The Woman I Am 2025”: domenica la corsa in rosa del Cus a Miramare

07 Marzo 2025 Autore: Redazione

Lanciare un forte messaggio, accompagnato da azioni concrete, e avere come palcoscenico uno dei luoghi più affascinanti della città. Questa l’identità dell’evento “Just The Woman I Am 2025”, curato dal Cus Trieste e riservato alle studentesse dell’università locale, che domenica 9 marzo - ritrovo alle 9.15 alla fontana nel piazzale principale del castello di Miramare - andrà in scena sui sentieri del parco con partenza alle 10.

Anche quest’anno il Cus proporrà la camminata/corsa non competitiva nata sulla scia della JTWIA di Torino (che vede in campo il Cus Torino, la FederCUSI, il politecnico e l’università della città piemontese e che dal 2014 è un appuntamento imperdibile sotto la Mole con oltre 30.000 presenze annuali) e raccoglierà fondi per la ricerca sulla salute e sul cancro, promuovendo inoltre la prevenzione, l’applicazione di corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere.

L’appuntamento triestino di domenica è gratuito, aperto a tutte e ha già registrato il tutto esaurito in termini di partecipanti. Il percorso di 5 km si svilupperà all’interno dei 22 ettari (220.000 metri quadrati) dello splendido parco di Miramare. “Come Cus Trieste abbiamo voluto dare continuità - racconta il presidente Michele Pipan - ad un evento in grado di promuovere valori importanti per la nostra società, come la ricerca scientifica e la parità di genere, ponendo quindi l’attenzione su temi che possono acquisire visibilità attraverso lo sport ma vanno ben al di là della sfera di stretta competenza della nostra associazione. Molti degli eventi organizzati sono frutto di collaborazioni con associazioni ed enti che condividono i principi di impegno sociale del Cus: la Just The Woman I Am si iscrive in questo ambito coinvolgendo le studentesse dell’università di Trieste e la direzione del castello di Miramare che aprirà le porte del parco questa domenica. Crediamo fortemente nello sport come strumento per dare spinte importanti alla ricerca e cercheremo, a partire già dal 2026, di far crescere questo appuntamento coinvolgendo ancor di più la città e abbracciando un maggior numero di interessate”.


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