Trieste, 27 Luglio 2024

Al "Draghicchio" l'assalto a due record nazionali

21 Giugno 2024 Autore: Maurizio Ciani

Alla presenza delle stelle dell’evento, Zaynab Dosso e Catalin Tecuceanu (nella foto assieme all’assessore Elisa Lodi e al presidente della Polisportiva Triveneto Alessandro Coppola), stamani nella sala Giunta del Comune è stato illustrato il “17° Triveneto Meeting – memorial Jack Benvenuti”. Come ha spiegato Coppola, «è un’edizione particolare in quanto non è stato facile inserirsi tra due grandi eventi come gli europei e le Olimpiadi, senza dimenticarci che tra una settimana ci saranno pure i campionati italiani assoluti a La Spezia». «Per questo motivo – ha continuato il numero uno del sodalizio arancio-blu – abbiamo puntato ad avere più specialisti in un minor numero di gare». Però i primi a scendere in pista a Campo Cologna, alle 15.45 di domani, saranno i master, cui seguiranno gli atleti paralimpici e poi varie categorie giovanili; proprio su quest’ultimo aspetto ha concluso Coppola: «Non dimentichiamoci che tirare su i ragazzi è nel nostro DNA e il campione italiano in carica dell’eptathlon, Lorenzo Modugno, ne è un esempio».

La parte internazionale dell’evento incomincerà alle 18.30 con il salto con l’asta, dopodiché toccherà al lungo; i protagonisti erano già stati anticipati nel nostro articolo di ieri, ad ogni modo nelle ultime ore si è aggiunto il nome di Asande Mthembu, sudafricano capace di balzare a 8,08 metri lo scorso anno. Pure i 100 ostacoli, con la triestina Nicla Mosetti, e gli 800 femminili saranno delle competizioni di buon livello, prima di giungere al momento più atteso. Precisando che potrebbero esserci piccole variazioni di orario, alle 19.20 Tecuceanu e alle 19.35 la Dosso proveranno, proprio nel nostro impianto “Draghicchio”, a siglare due nuovi record nazionali! È praticamente scontata la vittoria di Tecuceanu che, con l’aiuto di due lepri, si cimenterà in una lotta contro il tempo, tentando di migliorare il primato sui due giri di pista (1’43”7), che dura da oltre mezzo secolo. La Dosso invece è recentemente riuscita in questa impresa, nei 100 femminili, però quell’11”01 dà un po’ fastidio; pertanto, in una gara dalle tante azzurre, come Anna Bongiorni, proverà ad abbattere il muro degli 11 secondi.

È intervenuto telefonicamente anche il presidente Fidal Stefano Mei, «presente con il cuore e con la mente», come ha detto lui stesso. Mei ha parlato di un circolo virtuoso che è partito e questo è il punto più alto della storia dell’atletica italiana. Coppola, in conclusione, ha auspicato che ci possa essere la più ampia cornice di pubblico per osannare questi campioni e godersi lo spettacolo.


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