Per comodità, chiamiamole pure batterie; tecnicamente, non prevedendo delle fasi successive, come semifinali e finali, il termine corretto della Fidal sarebbe “serie”. Domani, dalle 9 di mattina allo stadio “Grezar”, blocchi di circa 20 atleti, per un totale di oltre 200 partecipanti, si confronteranno sui 3000 su pista del Trofeo Trieste, che prendono il nome di “Trofeo Val Rosandra”, richiamando la società organizzatrice; la manifestazione è dedicata anche a “Giorgio Pastori”, con la seconda edizione del memorial.
Il sodalizio di Roberto Rovere per la prima volta curò questo evento nel 1990; a quel tempo si disputava nell’arco di una mezza giornata, ma poi, con l’aumento dei numeri fino ai 350 iscritti dell’era pre-Covid, si dovette raddoppiare l’impegno. Purtroppo il post-pandemia ha quasi dimezzato le presenze, ad ogni modo questa prova rimane la più popolata (su pista) di “amatori/master” a livello regionale e forse non solo.
La composizione delle serie è stata pubblicata ieri sul sito internet del Trofeo; il clou a livello femminile è previsto per le 9.40, con Chiara Pianeta (nella foto dell'anno scorso, con il pettorale 326), Caterina Stenta e Giulia Elisi che hanno dichiarato i tempi migliori e quindi sono pronte a prendersi i tre posti del podio. Tra i top runner maschili, che dovrebbero gareggiare alle 12.20, il favorito è il 27enne Martino De Nardi, forte di un personale di 8’38” fatto segnare un mese e mezzo fa a Montebelluna (TV).