Non stupiscono più i risultati del talento della marcia triestina Alessio Coppola, classe 2007 e punta di diamante della squadra Allievi della Trieste Atletica. L’allievo di Diego Cafagna, olimpionico a Pechino 2008 nella 50 km di marcia, ha conquistato l’ennesimo titolo tricolore di un 2024 da favola, dominando i 5000 m di marcia dei Campionati Italiani Allievi su pista, andati in scena a Molfetta (Bari).
Coppola, che la scorsa primavera aveva esordito in nazionale nella Coppa del Mondo di marcia under 20, in Puglia ha salutato la compagnia degli avversari fin dalle prime fasi di gara, lanciandosi in un irresistibile assolo conclusosi dopo 20:54.01. Questo crono è valso ad Alessio il nuovo record regionale di categoria sulla distanza, strappato al compagno di squadra Emiliano Brigante, e soprattutto la leadership del ranking europeo under 18.
“Agli Italiani, oltre al titolo, ero alla ricerca di un ottimo riscontro cronometrico e ho raggiunto l’intento della vigilia. Mi sono piaciuto soprattutto nel finale quando sono riuscito a chiudere forte. Sono tutti segnali positivi in vista della gara in Slovacchia”, racconta il ragazzo nato il 25 gennaio 2007 che, pochi giorni fa, ha ricevuto appunto la conferma della convocazione per gli Europei under 18 di Banska Bystrica (18-21 luglio). Domenica 21, con partenza alle ore 17.55, sui 5000 m di marcia il portacolori gialloblu andrà a caccia del titolo continentale o almeno di una medaglia: “Non posso negare che in questa mia seconda gara in maglia azzurra, dopo i Mondiali di marcia a squadre della scorsa primavera, cercherò di conquistare un alloro, magari quello del metallo più prezioso”.
In Slovacchia, Alessio sarà spinto a bordo pista dal suo coach Diego Cafagna, a sua volta convocato dai dirigenti federali per far parte dello staff tecnico al seguito dei 69 azzurrini che gareggeranno agli Europei under 18. “Per tutta la nostra società si tratta di un doppio successo questa convocazione di Alessio e mia. Sono felice di rappresentare Trieste in un palcoscenico del genere e di poter stare vicino all'atleta, con cui si è creata negli anni una sintonia incredibile, che potrebbe essere il valore aggiunto per raccogliere qualcosa di grande agli Europei”.
