Trieste, 14 Agosto 2024

In 200 tra master e “pistaioli” per la Staffetta de Muja

03 Agosto 2024 Autore: Maurizio Ciani

La Staffetta de Muja è l’evento locale che, più di tutti, è in grado di conciliare varie tipologie di runner, dai master specialisti del trail fino ad arrivare a giovani “pistaioli” capaci di indossare la maglia azzurra; nel terzo e ultimo dei “Fucsia Fridays” targati Evinrude, ieri il meteo ha graziato i 200 partecipanti accorsi sul litorale muggesano per la 3 x 1000 (abbondanti) x 1 ora che si è tenuta nel contesto del “Boa Beach”.

A chi ha scelto dei nomi classici per le rispettive squadre, anche per promuovere il sodalizio di appartenenza – come l’Atletica Monfalcone che ha dominato la classifica di società grazie alle 9 formazioni presenti per un totale di 27 iscritti –, si contrappone chi ha optato per epiteti divertenti; e così, nonostante il “titolo” auto-attribuito, c’è stata gloria pure per le “Zavorre” del Gsd Val Rosandra, col trio Moris Novello – Maurizio Fruttero – Patrizia Vizintin che si è affermato tra le staffette miste over 55. Nella medesima categoria, Enrico Bran – Walter de Laurentiis – Maurizio Sciucca si sono imposti al maschile, mentre Roberta Cossovel – Silvia Tampieri – Vania Flego in rosa.

Venendo alla classifica generale, dopo lo start delle 20.30, Giovanni Silli (col pettorale 42, nella foto di Pino Mandorino) ha chiuso in testa la primissima tornata; è stato proprio il vicecampione italiano promesse dei 3000 siepi – che solo una settimana prima aveva conquistato la medaglia d’argento ai tricolori di Rieti – il più veloce della serata, con 6 giri completati alla media di 2’52” al chilometro. Assieme a Giulio Quattrone e Irene Ferfoglia – la miglior donna, che ha corso a 3’30” al km – ha trionfato nettamente tra le staffette miste, coi “Mezzofoncisti” che hanno segnato addirittura il 3° tempo in assoluto; davanti a loro solo due squadre maschili. Daniele Torrico ormai ha perso il conto dei successi a questo appuntamento estivo, che dovrebbero essere 7 di fila; con lui altri due “Campocologners” della Trieste Atletica, lo scozzese Tom Doney e Giulio Romano, i quali hanno contribuito a portare a termine complessivamente 17 giri in 1h01’51”. Piazza d’onore per i “Magagnadi” Cristian Starec – Davide Canetti – Goran Polojac, mentre i terzi al maschile sono stati i “Muja Kenyani” Elia Di Biagio – Thomas Cafagna – Giulio Manzin. La seconda mista era composta dagli ex compagni di scuola del “Galilei” Federico Viviani e Giacomo Barbone più Federica Bertoni; ex orientista trasferitosi nel 2016 per studio in Germania, Barbone ha ben figurato davanti agli occhi del figlio Leonardo, di 3 anni, correndo a 3’20” al km. La terza mista parla isontino, con l’Atletica Monfalcone che è salita sul podio con Filippo Radislovich – Gianni Beraldo – Annalisa Pascolat.

La vittoria tra le donne è andata al “Team Adri”: con questo nome, Lucrezia Cesca – Gaia Tomassini – Veronica Fumich hanno dedicato l’ottimo risultato a coach Battello; per la Tomassini è stata la prima competizione da coniugata, peraltro con poco allenamento dal momento che a seguito del matrimonio del 22 giugno, con il suo Alessandro, era stata in viaggio di nozze in Perù e Galapagos. Seconda posizione per la società di casa, con Luna Henry che ha gareggiato con la mamma Elena Snidero e Madeleine Whybrow; la britannica che vive a Capodistria a livello agonistico pratica il canottaggio, però si diverte molto nella corsa e non è escluso che presto si tesseri con la compagine di Graziano Ferlora. Chiudiamo col terzo posto, ottenuto da Chiara Dicandia – Giulia Elisi – Ilaria Toscan.


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